JuveNews.eu
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Il Napoli si gode Kvaratskhelia: gol e assist all’esordio. Rimpianto Juve

Khvicha Kvaratskhelia
Kvaratskhelia è un rimpianto per la Juve? L'attaccante del Napoli in passato è stato ad un passo dai bianconeri

redazionejuvenews

Gol e assist all'esordio, un evento più unico che raro. Se da una parte la Juve si gode la prestazione suntuosa di Angel Di Maria, dall'altra i dirigenti bianconeri si staranno mordendo le mani nel veder giocare in campo KvichaKvaratskhelia. L'attaccante georgiano è stato acquistato questa estate del Napoli e ha convinto tutti grazie alle sue grandissime qualità. Nella prima giornata di Serie A, contro l'Hellas Verona, il classe 2001 ha trascinato la squadra di Spalletti con un gol e un assist. Decisivo.

La cosa interessante è che il georgiano, che per comodità chiameremo Zizi come suggerito da Spalletti, è che in passato è stato molto vicino alla Juventus. Nel 2019, infatti, Paratici era ad un passo dal suo cartellino, come rivelato in un'intervista dal suo agente: "Avevamo un pre-accordo con la Juventus, ma l'accordo è fallito dopo che Paratici se n'è andato. Se Fabio non se ne fosse andato, Khvicha sarebbe stato un giocatore della Juve oggi. Avevamo un rapporto con il direttore sportivo Massara (Milan), ma non c'era nessuna proposta da parte loro. A proposito, quando Paratici è passato dalla Juve al Tottenham, voleva prendere Khvicha in prestito, ma non eravamo d'accordo. C'è stato un serio interesse e offerta solo da parte del Napoli e poi abbiamo firmato il contratto con loro".

Acquistato per prendere il posto di Insigne, Zizi non sta deludendo le aspettative. Soprannominato in patria "il Messi georgiano", il classe 2001 è un grande talento, agile, veloce e con delle buone doti balistiche e di visione. Un giocatore così alla Juve avrebbe fatto sicuramente comodo, soprattutto ora che Di Maria si è infortunato. Massimiliano Allegri in vista della sfida contro la Sampdoria si ritroverà ad avere ben poche scelte in attacco, costretto a fare a meno dell'argentino e di Chiesa. Spazio quindi a Kostic, insieme a Vlahovic e Cuadrado.