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L’ex arbitro Morina: “Da Calciopoli in poi la Juve viene sempre sfavorita”

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Ezio Morina, ex arbitro, ha analizzato l'episodio del gol di Milik, avvenuto nella partita di ieri sera tra Juventus e Salernitana.

redazionejuvenews

Ezio Morina, ex arbitro, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttojuve.com, parlando del caso tanto discusso di ieri sera, nella partita tra Juventuse Salernitana, ovvero il gol di Milikannullato dal VAR. Ecco le parole dell'ex direttore di gara: "Abbiamo messo il Var in condizioni comatose, perché il risultato di questa partita è stato palesemente falsato da un errore arbitrale. Bonucci non infastidisce proprio nessuno. Anzi. Se guardiamo bene l'azione, la sua maglia viene sollevata e trattenuta dall'avversario, quel passo lo fa appunto per divincolarsi dalla presa e in nessun modo ostruisce la visuale del portiere. La sua posizione è assolutamente ininfluente".

Sull'errore: "Col Var si parla di errore di valutazione, a differenza di quello tecnico che è colpa esclusiva dell'arbitro. Solo lui, nel momento in cui stila il referto, può ammettere di aver commesso uno sbaglio. La partita può esser ripetuta solo in questa circostanza, altrimenti resta tutto così come è. Nella storia del calcio non esiste un precedente in Serie A, solo nelle serie inferiori c'è stato qualche fischietto di gara che ha ammesso le proprie colpe. Per cui, alla fine della fiera, il buon Marcenaro e tutti gli altri cinque che erano con lui non lo ammetteranno mai. La Juve si metta il cuore in pace".

Sulla rete di Candreva: "Possiamo parlare di episodi certi come il rigore per la Salernitana o il gol annullato ingiustamente a Milik, ma quello di Candreva è un episodio su cui ancor adesso ci sono dei dubbi. Sul terreno di gioco è difficilmente individuabile stabilire bene quanto accaduto, il Var come dicevo non ha avuto la certezza che quello fosse un fallo di mano. Per la Juventus è stata sfortuna, qui non punto il dito contro gli arbitri o chi c'era a Lissone. Nessuno, in questo caso, può affermare con sicurezza che il giocatore della Salernitana abbia toccato irregolarmente il pallone. Da Calciopoli, nel dubbio, le decisioni vengono prese sempre in sfavore della Juventus. L'arbitro, peraltro molto giovane, teme di essere colui che favorisce il club bianconero. Dal 2006 lo abbiamo visto in tante situazioni, non è polemica ma un mero e oggettivo dato di fatto".