Nedved: “Vlahovic mi ricorda il primo Ibra. Ancora non ho visto la vera Juve”

La Juventus sta per affrontare il Milan a San Siro nella partita valvole per la nona giornata del campionato di Serie A. Il dirigente dei bianconeri Pavel Nedved ha parlato a pochi minuti dal fischio iniziale.

“Nel calcio in generale si ha tempo, è difficile quando parti male come noi. Ora stiamo cercando di recuperare punti, stasera è una partita più importante per noi che per il Milan perchè siamo in ritardo. Loro hanno un giocatore come Leao che è determinante, si è visto l'anno scorso, un pezzo dello Scudetto appartiene a lui. Noi abbiamo giocatori che potrebbero diventare come lui, sono sulla strada buona. Vlahovic per esempio è quel tipo di giocatore: in Dusan io vedo un piccolo Ibra, che quando è arrivato a Torino nel 2004 non era quello di oggi. Dusan è su quella strada, con il fisico che ha. Milik può aiutare Dusan nella crescita, è molto valido tecnicamente e gli piace venire incontro mentre Vlahovic attacca la profondità. L'abbiamo preso per queste caratteristiche".

“È difficile giustificare questo inizio, non è mai bello trovare alibi, noi abbiamo pensato tanto, fatto tante valutazioni su di noi e sui giocatori. Non abbiamo ancora visto la squadra tipo che avevamo in mente io vedevo difficoltà fisiche. Ho visto una squadra debole nei contrasti, non è stata una vera Juve, deve essere combattiva, se non lo sei non vinci le partite. Dobbiamo combattere e recuperare punti a cominciare da stasera, poi vedremo quanto avremo sbagliato”.