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Lamouchi: “Con Allegri e gli innesti la Juve punta allo scudetto”

Massimiliano Allegri
L'ex attaccante di Inter e Marsiglia, intervenuto ai microfoni di 1 Football Club, programma di 1 Station Radio, ha parlato di diversi temi.

redazionejuvenews

Sabri Lamouchi è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club, programma in onda su 1 Station Radio. Sulle ambizioni della Juventus: "È una squadra che di sicuro punterà allo scudetto nella prossima stagione. Con gli innesti fatti ed Allegri in panchina, l'obiettivo sarà la vittoria del campionato".

Sull'Inter e il ritorno di Romelu Lukaku: "Quando il giocatore vuole tornare, ovviamente è motivato e proverà a fare molto bene. Sono impressionato dal modo di lavorare del club, in particolare dell'operato di Inzaghi e del ds Marotta. Potrebbe essere la migliore in Italia".

Il Napoli sta prendendo Kim come sostituto di Koulibaly: "Sono giocatori diversi. Sostituire Koulibaly sarà comunque difficile, perché è uno dei migliori al mondo e farà tante belle cose al Chelsea. Non sarà facile raccogliere l'eredità del senegalese, ma hanno molta qualità entrambi. Bisogna avere tanta personalità per sostituire uno come Kalidou". Il momento dei partenopei: "Attualmente è distante dalle altre, ma il mercato non è ancora finito e potrebbe ancora rinforzarsi. Quell'episodio dei fischi a De Laurentiis, è stato davvero inadeguato. La piazza napoletana è molto complicata, e ora sta attraversando un periodo difficile".

Mertens può essere un giocatore da Marsiglia: "Credo di sì, ma il suo futuro dipenderà dalla volontà di restare o meno a Napoli o di andare in un campionato diverso dalla Serie A. Inoltre c'è l'incognita del Mondiale, potrebbe essere difficile per Dries provare una nuova esperienza".

Infine Lamouchi ha detto la sua sulle difficoltà trovate dalle proprietà arabe nel rapporto tra grandi investimenti e risultati: vero, a oggi ci sono delle difficoltà, però in Francia queste gestioni arabe hanno investito molto denaro. Bisogna essere comunque molto intelligenti e adeguarsi ai cambiamenti del calcio. Dieci anni fa sarebbe stato impossibile uno scenario del genere. Sono convinto che la proprietà del Psg e tutte le gestioni arabe faranno molto bene in futuro".