news

Juventus-Venezia 2-1: i bianconeri blindano il quarto posto

Leonardo Bonucci

La Juventus ha battuto il Venezia per 2-1, successo importante per il quarto posto. A segno due volte Bonucci.

redazionejuvenews

Nella trentacinquesima giornata di Serie A la Juventus affronta il Venezia all'Allianz Stadium. I bianconeri scendono in campo con il classico 4-4-2, con Danilo,Bonucci, De Ligt e Pellegrini davanti a Szczesny. A centrocampo spazio al baby Miretti, che sarà affiancato da Zakaria e Rabiot. Bernardeschi farà l'esterno, ma grazie all'ex Fiorentina, il modulo potrebbe diventare il 4-3-3, per supportare il tandem offensivo composto da Morata e Vlahovic. Gli ospiti, con il nuovo mister Soncin in panchina, rispondono con il 4-3-3, con Caldara e Ceccaroni in difesa. Crnigoj, Vacca e Ampadu comporranno il trio di centrocampo, mentre in avanti Aramu e Cuisance aiuteranno Henry a scardinare la difesa bianconera.

La Juventus parte subito forte e va due volte vicina al gol nei primi minuti; prima con Zakaria, che da distanza ravvicinata spara a lato e poi con Pellegrini, che con un bolide dai 25 metri centra in pieno la traversa. I padroni di casa spingono sull'acceleratore e trovano il vantaggio con Bonucci, che sfrutta una sponda di De Ligt da calcio piazzato, e sigla l'1-0. I bianconeri calano l'intensità e il ritmo e il Venezia prova ad approfittarne con un colpo di testa da parte di Henry, che si spegne di poco a lato della porta di Szczesny.

Nei primi minuti della ripresa la Juventus gestisce il vantaggio, creando qualche occasione potenziale, ma la gara prosegue senza grandi sussulti. Gli ospiti si fanno vivi con due giocate di Aramu, che in due minuti mette spavento ai bianconeri. L'ex Torino però non si accontenta e con un gran tiro dalla distanza trova il pareggio. Madama respinge colpo su colpo e ancora Bonucci, questa volta su assist di Danilo, mette a segno la sua personale doppietta. Il club piemontese, con questa vittoria, si avvicina alla qualificazione in Champions League, mentre il Venezia è sempre più ultimo.