news

Juventus, contro la Sampdoria sperimentato il 4-2-3-1. Sarà la svolta?

Juventus, contro la Sampdoria sperimentato il 4-2-3-1. Sarà la svolta? - immagine 1

Nel corso di Juventus-Sampdoria, Massimiliano Allegri ha deciso di sperimentare il 4-2-3-1: i risultati sono incoraggianti

redazionejuvenews

Buona prova per la Juventus di Massimiliano Allegri, che ieri è riuscita a vincere contro la Sampdoria. La prestazione messa in campo dai bianconeri non è stata perfetta, ma i tre punti sono fondamentali in ottica classifica. Continuano a permanere i problemi in difesa, ancora troppo insicura e traballante. Molto meglio l'attacco, che è riuscito a segnare ben tre gol, sprecando diverse occasioni importanti. Allegri è ancora alla ricerca della miglior formazione da mettere in campo e ieri ha sperimentato un nuovo modulo, il 4-2-3-1. Visto il risultato, l'esperimento non può che essere definito un successo, anche se c'è ancora molto su cui lavorare.

La differenza più grande tra 4-4-2 e 4-2-3-1 è la posizione in mezzo al campo di Paulo Dybala. L'argentino infatti non è stato schierato al fianco di Alvaro Morata, bensì alle sue spalle, libero di inventare e impostare l'azione. Questo ruolo è sempre stato più nelle corte del fantasista della Juventus, che ama ricevere palla e puntare la porta, provando magari il tiro da fuori. Non a caso il suo gol è nato proprio da una situazione di questo tipo. Per Morata, invece, aumentano le responsabilità, visto che l'assenza di un partner d'attacco rende lo spagnolo l'unico vero punto di riferimento offensivo della Juventus. Ieri il numero 9 ha giocato una partita sufficiente, colpevole di aver sprecato ben più di un gol da ottima posizione. Per il resto, solita prova di sostanza e sacrificio.

A godere del nuovo modulo è stato anche Manuel Locatelli, che è sembrato molto più a sua agio nel 4-2-3-1 che nel 4-4-2. Il centrocampista italiano nella sua esperienza a Sassuolo ha sempre giocato con questo modulo, e ieri la differenza è stata notevole. Il classe 1998 è stato il faro della mediana bianconera, fondamentale in ogni fase di gioco. Per lui una prestazione di grande sostanza e concretezza, condita da un gol e un assist.