Juventus Next Gen, sconfitta nel finale contro l'Arzignano

Juventus Next Gen, sconfitta nel finale contro l’Arzignano

Massimo Brambilla
La Juventus NG è stata sconfitta dall'Arzignano per 2-1, subendo le due reti negli ultimi minuti di gioco.

La Juventus Next Gen, dopo un periodo pieno di buoni risultati, incappa in una sconfitta cocente, visto che i bianconeri hanno subito i due gol solo nel finale nell’incontro con l’Arzignano. Ecco il report di Madama: “La Next Gen va vicina a vincere un match di grande sofferenza, ma proprio nei minuti finali l’uno-due dell’Arzignano beffa i bianconeri. LA PARTITA Un minuto ed è subito brivido per la Next Gen: Grandolfo svetta di testa su Mulazzi ma non riesce a indirizzare il cross in porta. Altri cinque, minuti, ed è subito gol per i ragazzi di Brambilla: lo segna Muharemovic, che risolve una mischia in area dell’Arzignano e porta in vantaggio i bianconeri. Inevitabile che i minuti successivi vedano i padroni di casa riversarsi in avanti, cercando un pareggio immediato che per loro sarebbe fondamentale. Al 17′ Cariolato crossa dalla destra e trova di nuovo il colpo di testa di Grandolfo, molto bene la risposta di Raina. Non è finita: c’è da soffrire, e fino alla mezz’ora la Next Gen lo fa dimostrando carattere e voglia.

Ricco salva su Barba con un intervento da grande difensore al 21: lo stesso Barba, solo due minuti prima, aveva sfiorato il palo su assist di Antoniazzi, Come si è capito, sono Barba e Grandolfo a creare maggiori grattacapi alla difesa bianconera: quest’ultimo in due minuti mette i brividi alla porta bianconera, prima concludendo al 25′ su assist di Bordo e trovando la risposta ancora di Riccio, poi scavalcando Raina ma vedendo annullare la sua potenziale esultanza, al 27′, da un prodigioso salvataggio di Savona. Sempre Grandolfo, al minuto 35, con un diagonale che si stampa sul palo e al minuto 38, con un anticipo in spaccata su Raina che non trova lo specchio. Si chiude un tempo in cui la Next Gen fatica molto ma riesce a capitalizzare quella che di fatto è l’unica occasione avuta nel match. L’Arzignano riparte come aveva concluso la prima frazione: attaccando. Dopo 5 minuti cross di Grandolfo a cercare Parigi, Riccio chiude alla grande, ma la sensazione è che si debba ancora soffrire molto. Allo scoccare dell’ora di gioco Nchama manca clamorosamente il gol, spedendo sul fondo a porta vuota, quattro minuti dopo sempre Grandolfo cerca l’eurogol in rovesciata, Raina si oppone.

Portiere bianconero sugli scudi ancora al 76′ andando a deviare da campione una conclusione (quasi) imparabile di Barba all’angolino. Sembra che i bianconeri possano davvero portare a casa tre punti sudatissimi, ma il finale del match è completamente di marca Arzignano, e l’uno-due dei padroni di casa, seppur non casuale, suona come una gran beffa per i ragazzi di Brambilla. All’86’ Barba capitalizza un cross da sinistra e supera Raina, e proprio al 90′ ancora su un traversone dallo stesso lato di campo, arriva l’anticipo vincente di Antoniazzi”.