Da Bonucci fino a Chiesa: è una Juventus a tinte bianconero-Azzurre

Da Bonucci fino a Chiesa: è una Juventus a tinte bianconero-Azzurre

Ben sette gli italiani titolari nella partita tra Juventus e Roma: cambio di rotta dopo anni di latitanza azzurra tra le fila bianconere

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Chiellini, Bonucci, De Sciglio, Locatelli, Bernardeschi, Chiesa e Kean: sono sette gli italiani scesi in campo tra le fila della Juventus contro la Roma.Sette italiani che sono l’anima di questa squadra e che sono le fondamenta della Juventus di Massimiliano Allegri. Bisogna essere onesti: con tutti i titolari a disposizione, non tutti loro avrebbero giocato dal primo minuto. Ma la stagione della Juventus è lunga e ricca di impegni e anche le seconde linee hanno il compito di farsi trovare pronte. Domenica Bernardeschi, De Sciglio e Kean lo hanno fatto al 100%.

Una Juventus che sembra essere tornata a tinte bianconero-Azzurre, dopo anni di assenza di italiani in campo. Giusto nel 2020 per la prima volta nella storia del club, la Juventus era scesa in campo senza neanche un italiano titolare. Poi il cambio di rotta. Acquisti importanti e mirati, come quelli di Chiesa e Locatelli. Giocatori rivitalizzati da Max Allegri come De Sciglio e Bernardeschi. Veterani bianconeri come Chiellini e Bonucci. E infine un Moise Kean ancora un po’ in ombra, con sulle spalle il peso di dover sostituire un certo Cristiano Ronaldo. Questa è la nuova Juventus tutta italiana, che finalmente comincia a dare i suoi frutti.

Gli stranieri sono quasi in minoranza. Dybala, una delle stelle della squadra, è argentino, mentre Morata è spagnolo. La seconda nazione più presente nella Juventus è invece il Brasile, con Alex Sandro, Danilo, Arthur e Kaio Jorge. Un altro sudamericano è il colombiano Cuadrado, pupillo di Massimiliano Allegri. A centrocampo Rabiot, Bentancur, McKennie e Ramsey sono rispettivamente francese, uruguagio, americano e gallese. In porta il titolarissimo Szczesny è polacco, mentre in panchina Perin è un italiano. Sempre in panchina anche Luca Pellegrini, un altro azzurro. Italiani o non italiani, quel che conta è che la Juventus sia tornata a vincere. Che lo faccia con tanti azzurri in campo è però qualcosa di cui poter andare orgogliosi.