Juventus, tutte le nuove intercettazioni: da Pellegrini a Chiesa

Non termina l'onda mediatica nei confronti della Juventus. Emergono altre intercettazioni, con Federico Cherubini protagonista.
Federico Cherubini

Continuano ad emergere delle intercettazioni sul caso Juventus. I protagonisti sono sempre gli stessi, da Cherubini, ad Arrivabene, passando per gli altri dirigenti della Vecchia Signora. Ecco alcuni stralci riportati dalla Gazzetta dello Sport: “Il cappello sopra Fabio io l’avrei messo a sua tutela, perché è campione del mondo, trequartista, numero 10… però viene valorizzato da chi gli dà equilibrio da sopra, che ogni tanto gliene stoppa uno (di affare ndr)”. Bertola: “Sì perché va in loop”.

E Cherubini: “Lui a un certo punto non aveva più questo filtro (…) Non agiva per la Paratici srl, ma per la Juve eh (…) Ha fatto un fuori giri! E ti ha portato a fare delle operazioni che in un contesto di normalità non puoi fare… Spinazzola-Pellegrini non puoi farlo”. Lo stesso Cherubini sarebbe andato in crisi: “Ho avuto delle sere che tornavo a casa e mi veniva da vomitare solo a pensarci (…) Mi sentivo che mi stavo vendendo l’anima perché (…) ero complice di alcune cose”.

Di seguito le parole di Cherubini su Paratici: “Fabio ha drogato il mercato. Cioé, anche Kulusevski o Chiesa, che sono ottimi giocatori, ma quando li abbiamo comprati noi li abbiamo pagati troppo (…) Kulusevski aveva fatto cinque mesi in Serie A e l’abbiamo pagato 35 più 9 di bonus: sono 44″. Intanto Elkann fa partire la rivoluzione sportiva dal mercato in uscita: possono salutare in 9<<<