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Koeman: “La Juventus è molto pericolosa in contropiede”

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Al termine del match contro la Juventus, l'allenatore del Barcellona Koeman ha parlato della partita e del futuro della squadra.

redazionejuvenews

Ieri sera è andato in scena il match tra Juventus e Barcellona, valido per il trofeo Gamper. I blaugrana hanno meritatamente vinto la partita, con un netto risultato di 3 a 0. Massimiliano Allegri avrà a disposizione ancora qualche settimana per poter sistemare la fase difensiva, decisamente in crisi contro il fenomenale attacco del Barcellona. In attesa dei rinforzi che dovrebbero arrivare dal mercato (Manuel Locatelli su tutti), i bianconeri continueranno ad assimilare le idee del nuovo allenatore, pronto a riportare la Juventus in alto, dove è sempre stata.

Al termine del match, l'allenatore blaugrana Ronald Koeman ha detto: "Abbiamo giocato una buona gara contro una squadra molto forte difensivamente. Nella prima parte abbiamo avuto chiare occasioni per segnare e il gol è arrivato subito. Il secondo realizzato da Antoine Griezmann per me non era fuorigioco. Solo in alcuni momenti abbiamo perso palla a centrocampo e questo è pericoloso per i contropiedi della Juventus, che aspettava queste situazioni. Abbiamo giocato più intelligentemente, è stata una buona amichevole. Neto è stato fantastico, l'importante era vincere e la squadra è quasi pronta per il debutto in campionato della prossima settimana. Prima della partita ho detto ai giocatori che è stata una giornata molto forte emozionalmente per l'addio di Messi, ma siamo dei professionisti e vogliamo il meglio per il club. Bisogna giocare per il Barcellona e voltare pagina e ho detto loro che siamo una buona squadra".

Come ribadito dal tecnico blaugrana, l'addio di Messi, per quanto terribile, non è per forza una catastrofe. Giocatori di grande talento come Griezmann e Dembele negli ultimi anni sono stati oscurati dalla Pulce e ora potranno finalmente trascinare e prendere per mano la squadra. Come successo con il Real Madrid dopo l'addio di Cristiano Ronaldo, non sarà semplice, almeno non da subito. La Juventus stessa dovrà fare ragionamenti di questo tipo il prossimo anno, quando con molta probabilità il fenomeno portoghese lascerà Torino.