Juve, Vlahovic ancora in ombra. E il serbo cancella i profili social…

Un'altra serata storta per Dusan Vlahovic che all'Olimpico non punge una Lazio che concede poco. Una serata storta in realtà per tutta la squadra bianconera che ha faticato, soprattutto nel primo tempo. Il serbo gioca poco più di un'ora, prima della girandola di cambi effettuati da Landucci, su indicazioni a distanza di Allegri, assente per la febbre.

L'unica grande occasione della sua partita gli capita poco prima di uscire, sugli sviluppi di un'azione sulla corsia mancina. Dusan impatta di testa ma spedisce alto e Provedel non trema. Ancora una volta la reazione della Juve è arrivata grazie ad un gol dei centrocampisti e del bomber Rabiot, il primo ad avventarsi sui palloni in zona offensiva. Palloni che dovrebbero essere di chi indossa il numero 9 sulle spalle e che sta continuando a vivere una stagione ben lontana dai suoi standard.

Poi c'è la storia di un Vlahovic in formato super in Nazionale: è chiaro che il problema si lega a questioni ambientali e alle aspettative del club. Ma da un bomber da 90 milioni di euro (costo complessivo dell'operazione per portarlo a Torino) ti aspetti qualcosa in più. Un'altra prova di ombre e poche - rarissime - luci, quasi nulle. Una prestazione che neanche il diretto interessato ha gradito e di risposta ha deciso di cancellare il proprio account Instagram, magari per rimanere concentrato al meglio sul campo ed evitare distrazioni. A riportarlo è l'ANSA.