Juve, senti Corvino: "A quelle cifre Vlahovic un affare"

Juve, senti Corvino: “A quelle cifre Vlahovic un affare”

L'ex dirigente della Fiorentina parla del centravanti della Juve. Per lui i bianconeri hanno fatto un affare ad acquistarlo a quella cifra.

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Dusan Vlahovic

L’arrivo di Dusan Vlahovic è stato uno dei migliori colpi di mercato a livello internazionale nella sessione invernale. La Juventus si è assicurata uno dei bomber più prolifici della Serie A ed è risalita con prepotenza nelle gerarchie del campionato. Un acquisto che ha fatto parlare in molti, che hanno elogiato l’operazione e incoronato la società bianconera come regina del mercato. Al coro di complimenti si è unito anche Pantaleo Corvino.

L’attuale dirigente del Lecce ha parlato a Radio Sportiva, dando la sua opinione sul trasferimento del giocatore: “Negli affari e nei trasferimenti non ci sono mai dei vincitori e dei perdenti. Gli affari si fanno sempre in due e io posso semplicemente dire che la Juve ha preso un campione. Se consideriamo l’età e il futuro e il potenziale del ragazzo, non ha nemmeno speso tanti soldi, perché in futuro potrebbe valere molto di più“.
L’ex direttore sportivo della Fiorentina poi prosegue, analizzando l’affare dalla parte della sua ex società: “La Fiorentina da parte sua aveva poca forza contrattuale, altrimenti io non lo avrei mai venduto a quelle cifre“. Sulla cessione avvenuta nel mercato di gennaio: “Non sono in grado di giudicare. È stata una dinamica fisiologica“.

Corvino ha portato in Italia Vlahovic nel 2018. In uno dei suoi tanti viaggi a Belgrado, l’allora dirigente viola scovò il talento del bomber quando era ancora minorenne. L’occhio esperto da grande uomo di calcio nota subito un ragazzo che veniva da definito dal fisico imponente ma troppo lento da diversi osservatori europei. Ma non per Corvino, che offre 1,5 milioni di euro al Partizan Belgrado e porta a Firenze Vlahovic. All’inizio aggregato alla primavera, con saltuari passaggi in prima squadra per assaggiare il calcio dei grandi ma senza fretta. Un percorso di crescita non immediato, ma che ha visto esplodere definitivamente il giocatore lo scorso anno. E ora è diventato uno degli attaccanti più forti e ambiti in Europa. E il merito è anche del grande intuito di Pantaleo Corvino.