Boniek: “La Juve gioca male. Assenti? Lamentarsi è la scusa dei deboli”

Sabato alle ore 18:30 andrà in scena il big match tra Juve e Roma. I bianconeri dopo la brutta prestazione contro la Sampdoria sono chiamati a vincere ma si troveranno di fronte i giallorossi di Josè Mourinho, squadra di assoluto livello. Riusciranno a portare a casa i tre punti? Intervistato da Il Messaggero, l'ex Juve e Roma Zibì Boniek ha parlato del match tra le due squadre: "E’ una grande partita, tra due ambiziose. La Roma è una squadra, molto coraggiosa. Se la Juve perde potrebbe aprirsi una crisi. Tanti assenti? Lamentarsi è la scusa dei deboli".

Contro la Sampdoria i bianconeri hanno avuto enormi difficoltà, soprattutto in fase offensiva: "Gioca male, ha vissuto delle invenzioni di Vlahovic-Di Maria. Colpa di Allegri? Di solito i grandi ritorni non sono semplici da gestire. E se una squadra gioca male spesso è colpa dell’allenatore, ma c’è da dire che pure certi calciatori non sono all’altezza. Di sicuro il “primo” Max juventino, aveva una rosa con maggiore spessore". Ma chi sono i favoriti per la vittoria dello scudetto? "Milan, Inter su tutte, poi Roma, Juve e Napoli che giocano per i due posti in Champions. La Roma è fuori dalla lotta? Non lo so, tutto può accadere, ma da questa Roma mi aspetto come minimo il quarto posto".

Sui giallorossi ha poi aggiunto: "I giallorossi sono una squadra molto coraggiosa e senza Zaniolo la formazione è già pronta per Mourinho con Pellegrini dietro a Dybala-Abraham e Matic-Cristante in mezzo. La Joya non è ancora al top della condizione, in queste due gare gli è mancato il gol. Ha sempre le mani sui fianchi a fine azione, serve tempo, ma ha grandi qualità. La Roma ha bisogno della sua versione migliore per poter competere per la Champions". Chi vincerà il big match? Staremo a vedere.