Juve, Rimedio: “Attacco sterile? Le punte perdono energie nel difendere”

Rimedio ha analizzato la difficoltà nel segnare degli attaccanti della Juve: sarebbero tante le energie utilizzane per aiutare a difendere
Federico Chiesa e Dusan Vlahovic

Ospite alla Ds, Alberto Rimedio ha disaminato le difficoltà degli attaccanti della Juventus di trovare la via della rete. Ecco le sue parole: “La solidità che sta costruendo la Juventus è straordinaria. Non credo che sia blasfemo accostare la difesa di questa Juventus a quella dei cinque Scudetti vinti con Allegri. Questo è un grande merito di Allegri. Perché lì c’erano dei campioni assoluto come Buffon, Barzagli, Chiellini e Bonucci mentre ora la qualità non è la stessa. Però è un po’ la storia della coperta, tiri da una parte e diventa corta dall’altra e questo riguarda l’attacco”.

Rimedio ha proseguito: “Perché inevitabilmente per avere questa solidità difensiva il primo lavoro deve essere svolto dagli attaccanti. Vlahovic e Chiesa che sacrificano, perdono energie e brillantezza in fase di attacco. Il paradosso è che dalla sconfitta con il Sassuolo, l’ultima oltre che l’unica, la Juventus è decollata con grandi risultati ma in questo periodo di tempo gli attaccanti hanno segnato pochissimo o addirittura zero nel caso di Kean e Chiesa, un gol Vlahovic e due gol Milik. Questo significa che per arrivare ad una Juventus veramente top Allegri deve lavorare soprattutto sulla fase offensiva perché la qualità di Vlahovic e Chiesa è enorme e va sfruttata, la difesa è sistemata adesso bisogna lavorare sull’attacco”.