Juve, il riassunto del giorno: parlano Chiellini e Toni

Dalle parole di Chiellini su Conte alle dichiarazioni di Toni su Allegri: tutte le notizie del giorno sulla Juventus.
Giorgio Chiellini

Per la Juve sono giorni di attesa, in vista della partita con la Roma. Ecco le parole di Toni: “Vlahovic-Zirkzee quanti gol potrebbero portare? Almeno una quartantina, poi dipende anche dai compagni alle spalle. Dove vedrei bene Zirkzee? In tutte le squadre, parliamo di un talento con grandi potenzialità. Poi è scuola Bayern, abituato a giocare in un top club. Magari, se vuole essere titolare, non tornerà a Monaco perché c’è Harry Kane e mi auguro resti in Italia perché spero di vedere sempre più campioni possibili in A. Il futuro di Motta potrebbe influenzare anche le sue scelte: è sempre utile e intelligente lavorare con chi ti conosce e ti valorizza. Max è vicino alla qualificazione Champions e se vince anche la Coppa Italia ha centrato gli obiettivi che gli ha chiesto la società. Si può discutere sul gioco, però è in linea con i programmi e questo non è un dettaglio. Detto questo, la sensazione, almeno da fuori, è che il ciclo di Allegri sia considerato finito e in estate la Juve cambierà”. Anche Chiellini ha detto la sua: “Conte? Ero uno dei suoi soldati. Lui è una persona che ti penetra nell’anima e ti fa vivere una realtà completamente diversa. Sei disposto a sacrificarti per lui. È molto esigente ogni giorno, sia fisicamente che mentalmente, perché è un sergente molto severo all’apparenza. Tuttavia, riesce a convincerti perché dimostra che alla fine funziona. Con l’età, diventerà ancora meno rigido, grazie all’esperienza all’estero che gli è stata utile. Ora è fuori perché si è reso conto che aveva bisogno di prendersi una pausa. Poi, sono successe alcune cose vicino a lui, come la morte del suo allenatore e di Sinisa. Sono situazioni che ti colpiscono perché non siamo solo macchine”.