Juve-Real: i bianconeri stendono i Blancos per 3-1. Prima gioia per Weah

La Juventus, nella seconda amichevole stagionale, ha sconfitta per 3-1 il Real Madrid, convincendo nella prestazione. In gol Weah.
Timothy Weah

La Juventus, nella notte, ha sconfitto per 3-1 il Real Madrid. In rete Kean, Weah e Vlahovic, subentrato nel secondo tempo. Ecco il report: “Si chiude al Camping World Stadium di Orlando, in Florida, lo Juventus Summer Tour 2023. Si chiude con una delle sfide più affascinanti che si possano immaginare: Juventus-Real Madrid. Un’amichevole di lusso in piena regola e alla fine la Juve sorride. Aprono il match Kean dopo un minuto e Weah, al suo primo gol in bianconero, al 20′, poi il Real prova a tornare in partita con Vinicius Jr. prima dell’intervallo. Il secondo tempo è di maggiore sofferenza, ma nel finale Vlahović chiude i conti. 3-1 e il ritorno in Italia diventa dolcissimo.

PRIMO TEMPO DA URLO! Nemmeno il tempo di cominciare e la Juve si porta subito in vantaggio! Alex Sandro recupera uno splendido pallone a Modrić a ridosso dell’area di rigore del Real Madrid e avvia una bella azione gestita benissimo dalla Juve: Locatelli verticalizza di prima intenzione, Kean serve Chiesa che apparecchia per McKennie. Weston colpisce il palo da ottima posizione, ma sulla ribattuta si fionda Moise che non perdona: 1-0 dopo un minuto. La risposta del Real Madrid arriva al 7′. Vinicius Jr calcia bene in area di rigore sul secondo palo, Szczesny vola e respinge benissimo. Un minuto più tardi ancora Juve con Kostić, ma Courtois neutralizza facilmente il tiro del serbo. La Juve gestisce con serenità la pressione avversaria e continua a spingere in cerca del raddoppio, che arriva con un’altra bella azione. Ventesimo minuto, Chiesa porta palla a sinistra e premia un inserimento perfetto di McKennie. Palla dall’altro lato per Weah che, liberissimo, raddoppia. Primo gol in bianconero per Timo, che esulta nei suoi Stati Uniti. Dopo il raddoppio le cose non cambiano, e, come dopo il primo gol, il Real ci prova con un tiro di Bellingham: ancora super Szczesny. Tek non può nulla, invece, al 39′, su Vinicius Jr, lanciato in campo aperto verso la porta della Juve. Tocco sotto e svantaggio dimezzato. Ora i blancos prendono fiducia e ancora una volta Szczesny si supera: parata bellissima sul tentativo di Nacho Fernandez dal limite dell’area. Sul finale di primo tempo, ancora lui decisivo per portare il vantaggio negli spogliatoi.

LA CHIUDE DUŠAN Alla ripresa del match la Juve cambia cinque volti, il Real Madrid si ripresenta con gli stessi undici che hanno cominciato la partita. La prima occasione è di Fran Garcìa, ma il suo tiro è largo e non preoccupa Pinsoglio (uno dei subentrati). Nemmeno Bellingham, al 53′, da posizione decisamente più pericolosa, inquadra lo specchio. Al 59′ ancora Real Madrid: assist di Modrić per Joselu che, in allungo, devia verso la porta, non trovandola per questione di centimetri. Il secondo tempo prosegue con un Real Madrid in grande pressione e una Juve che resiste, provando a ripartire. Si rende protagonista anche Pinsoglio, bravo a bloccare il tentativo di Bellingham da distanza ravvicinata, mentre i bianconeri si fanno rivedere all’80’ con Vlahović appena entrato. Dušan dopo un bello scambio con Iling-Junior, mette in mezzo un pallone interessante, ma nessuno arriva all’appuntamento col pallone. Sono solo le prove perché, a ruoli invertiti, ossia con lui come finalizzatore, arriva il 3-1 che chiude la partita. La Juve torna in Italia con una bellissima vittoria che dà entusiasmo in vista dell’inizio della stagione”.