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Non solo Juve: il Milan di Pioli continua a vincere e convincere

Stefano Pioli

Il Milan di Stefano Pioli ha vinto anche contro la fortissima Roma di Josè Mourinho. I rossoneri continuano il loro cammino inarrestabile

redazionejuvenews

Il campionato di Serie A 2021/22 è giunto alla sua 11esima giornata e di conseguenza comincia a delinearsi sempre di più la classifica. Se da una parte la Juventus soffre terribilmente ed è attualmente nona in campionato a 15 punti, dall'altra Napoli e Milan non sembrano intenzionate a fermarsi. Le due squadre sono infatti prime in campionato a 31 punti, ancora imbattute. Per entrambe 10 vittorie e un solo pareggio. Sette i punti di differenza con l'Inter terza, ben 16 quelli con la Juventus.

Il Milan ieri ha giocato una partita fondamentale contro la Roma di Josè Mourinho, convincendo dal primo all'ultimo minuto. Immortale il solito Zlatan Ibrahimovic, autore dell'ennesima prestazione da sogno della sua carriera. Nel secondo tempo i rossoneri soffrono un po' dopo l'espulsione di Theo Hernandez, ma un monumentale Kjaer ha tenuto a galla la squadra. Milan che continua quindi la sua corsa inarrestabile, ma che alla prossima giornata affronteranno i cugini dell'Inter. Sarà la prova definitiva per la squadra di Stefano Pioli, che se dovesse vincere si candiderebbe senza più dubbi per la vittoria finale. Riusciranno i rossoneri a continuare questa incredibile striscia di vittorie consecutive? Si prospetta un match molto interessante.

Al termine del big match contro la Roma, l'allenatore rossonero Stefano Pioli ha commentato la partita ai microfoni di DAZN: “Le squadre che stiamo affrontando, che vogliono arrivare in Champions, sono fortissime. Il derby è fra una settimana, l’Inter è la favorita, è molto forte, ha vinto l’anno scorso. Non credo che la Juventus sia fuori dai giochi, il Napoli è fortissimo, ci sono 84 punti a disposizione, sono tante partite. La cosa che mi piace di più è che, rispetto all’anno scorso, noi dovevamo fare qualcosa di eccezionale, forse un miracolo, per vincere. Ora siamo più consapevoli, possiamo giocarcela pallone su pallone con grande intensità. Il salto è stato questo”.