Di Canio: “La Juve è cambiata quando Allegri si è messo in discussione”

Intervistato da Tuttosport, l'ex attaccante Paolo Di Canio ha parlato del match di Serie A tra Juve e Lazio: chi vincerà?
Massimiliano Allegri

Intervistato da Tuttosport, Paolo Di Canio ha parlato di Juve-Lazio: Sono curioso di vedere come va a finire, visto che la Lazio sta facendo benissimo e visto che la Juve era partita male, male, male ma poi ha ottenuto 5 vittorie che danno un senso al suo ritorno nelle zone alte di classifica. E sono curioso anche di vedere che tipo di partita verrà fuori. Lo dico con tutto rispetto, ma ho visto ad esempio Milinkovic Savic che nell’ultima partita trotterellava… Anche in Verona-Juve: abbiamo visto Allegri che si arrabbiava con Di Maria perché voleva che andasse in verticale. Inutile chiedersi perché: tra pochi giorni devono partire per il mondiale, farsi male adesso per un allungo in più. Però attenzione: il mio non è un attacco, io li capisco. Non è una cosa super-professionale, certo, ma credo che tutti noi nella stessa situazione faremmo lo stesso“.

Su Allegri ha aggiunto: Si era messo nelle condizioni di fare muro, con quella cantilena infinita della tecnica, delle qualità, e vai all’indietro, e voi parlate… Era diventato un muro stucchevole ma che non risolve nulla. Lui voleva forse dare un messaggio, ma era un modo un po’ altezzoso. Poi, per carità, io magari avrei fatto pure peggio e non sarei stato così pacato… Poi la svolta: un giorno ha detto “giustamente ci hanno massacrato”. Ecco, quel giustamente ha cambiato tutto. Lui si è messo in discussione e ora è tutta un’altra storia. Sono a cinque vittorie di fila, questo conterà pur qualcosa…”.

Chiosa finale su Milinkovic Savic: “Milinkovic, soprattutto nel campionato italiano, con la sua tecnica, la sua fisicità, la sua qualità nella giocata libera, la sua altezza può fare la differenza. Vedendo adesso il centrocampo della Juve, sarebbe il Pogba che è mancato finora. La mezzala che, se giochi con il 4-3-3, diventa tre quarti: è questa l’idea di Max, lui vuole uno più libero, vuole Rabiot che dà sostanza e va con la palla al piede e vuole un regista che detta i tempi. Anche se sono convinto che se dovesse prenderlo, Allegri lo farebbe giocare un po’ più avanzato, lo vedrebbe negli ultimi 35 metri: non stazionando lì, però da mezzala. Penso che farebbe comodo. Sta facendo la differenza alla Lazio. Potrebbe farla anche alla Juventus“.