Juve, Ceccarini: “Chiesa e Vlahovic cedibili solo per offerte degne di nota”

Ceccarini ha analizzato la situazione sul fronte calciomercato della Juve: le permanenze di Vlahovic e Chiesa non sono sarebbero da escludere
Ceccarini

Niccolò Ceccarini, intervistato a Radio Bianconera, ha fatto il punto della situazione in casa Juventus. Il giornalista ha parlato a 360° dei temi di calciomercato bianconero dopo l’arrivo di Cristiano Giuntoli. La missione principale del nuovo direttore sportivo sarà quella di cedere gli esuberi, con lo scopo di alleggerire il monte ingaggi e finanziare il calciomercato. Ecco cosa ha detto: Giuntoli cercherà di vendere gli esuberi, penso a Zakaria ed Arthur e bisognerà capire cosa succederà con McKennie. Per Alex Sandro e Bonucci il discorso è sempre lo stesso, dipende dalla presenze di offerte. Bonucci oggi come oggi lo vedo alla Juventus, per Alex Sandro c’è qualche offerta in più ma credo che le linee guida del mercato dei bianconeri si capiranno nei prossimi giorni, quando Giuntoli si sarà insediato da un po’ ed avrà il quadro completo della situazione”.

Gli interrogativi della Juventus

Più nebulosa appare invece la situazione relativa a i big della Juventus. In particolare, quella legata al destino di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic. I due giocatori hanno un mercato importante a livello europeo da parte di club di primo livello. Ad oggi, nessuna offerta avrebbe accontentato le richieste della Juventus che su una loro eventuale cessione potrebbe costruire un calciomercato importante. Se la situazione non cambiasse, non sarebbe da escludere che i due giocatori rimangano al centro del progetto. A confermare il fatto che il club non avrebbe ancora preso una decisione sul futuro dei due è lo stesso Ceccherini.

Il futuro di Chiesa e Vlahovic

Ecco cosa ha detto il giornalista: “Su Chiesa e Vlahovic penso che ne parta soltanto uno dei due e chi ha più chances in uscita è Vlahovic. Attaccanti giovani di livello non ce ne sono in giro e per 80 milioni la Juve può vacillare. Non sottovalutiamo l’arrivo di Giuntoli che può essere importante anche nel rapporto allenatore e calciatori ed allenatore e società. C’è la consapevolezza che Chiesa e Vlahovic rappresentano valori importanti e verranno ceduti soltanto di fronte ad offerte degne di nota. In caso di permanenza a Torino si cercherà di fare in modo che esprimano il massimo del proprio potenziale”.