Juve, tra l’attesa della sentenza e lo Sporting: serve concentrazione

La Juve si prepara a scendere in campo contro lo Sporting CP ma rischia di essere distratta dalla sentenza sul meno 15
Federico Gatti Juventus

“Sentenza? Siamo in attesa, sapevamo che era una giornata importante per l’esito e anche per la partita di domani, che potrebbe regalarci la semifinale. Sapremo della sentenza, poi la metteremo da parte e penseremo alla partita”, con queste parole ieri Massimiliano Allegri ha aperto la conferenza stampa alla vigilia del match di Europa League contro lo Sporting Lisbona.

Il problema è che la sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport sul meno 15 non è mai arrivata. I giudici hanno lasciato il CONI e di conseguenza la decisione è attesa oggi, giorno della partita. Il rischio ora è che la squadra sia distratta dalle aule di tribunale e non concentrata sul terreno di gioco. Quella contro lo Sporting sarà però una partita fondamentale.

“Non è semplice – ha aggiunto Allegri –, lo Sporting ha eliminato l’Arsenal e non dobbiamo pensare all’andata. Dobbiamo giocare meglio tecnicamente, con velocità e serenità. La partita è lunga, ci saranno difficoltà perchè troviamo una squadra ottima. Siamo in Europa League che è una competizione importante, vincerla ci porterebbe di nuovo in Champions e sarebbe una grande soddisfazione portare a casa un trofeo. Non è semplice perché vincere è una cosa straordinaria, capisco che dopo nove anni di vittorie la Juventus l’aveva fatta diventare una cosa normale”