Juve, Arthur: “L’infortunio ha complicato le cose, ora sono felice”

Dal presente al passato: il centrocampista ex Barça si è raccontato a Sportmediaset. Ora inizia la sua nuova avventura in viola

Passato alla Fiorentina in prestito oneroso, il centrocampista brasiliano Arthur Melo ha rilasciato alcune dichiarazioni i microfoni di SportMediaset. Ecco le sue parole: “Mi piace tantissimo qui, già conoscevo qualcuno della squadra. E’ più facile arrivare in un posto se conosci già qualcuno, mi trovo molto bene e ho voglia di imparare, di iniziare subito il campionato”.

Su Vincenzo Italiano: Non lo conoscevo di persona, ma avevo guardato le partite della sua squadra e mi piace come gioca. La Fiorentina ha fatto una bella stagione l’anno scorso e quando si è presentata l’occasione di venire qua sono stato felice, sapevo cosa avrei trovato. Poi mi ha chiamato il mister, dopo che ho parlato con lui ero sicuro al 100% che questo sarebbe stato il posto giusto. Abbiamo parlato tanto, lui è stato bravissimo con me e ora posso imparare con lui”.

Sull’infortunio: E’ stata una stagione molto difficile, ero al Liverpool con voglia di giocare e fare bene, ma ora fisicamente mi sento molto bene. Qua c’è una struttura incredibile, sto bene sia fisicamente che psicologicamente. L’infortunio è il passato”. Sul presente alla Fiorentina: Sono stato felice quando mi hanno contattato. La scorsa hanno fatto una stagione bellissima. Dopo aver parlato col mister sapevo che sarebbe stato il posto giusto, questo è un club bellissimo con un centro di allenamento stupendo. Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta, anche per la storia del club e per chi lavora qua. C’è fame di vincere e ce l’ho anche io. Ora voglio fare le cose bene. Volevo tantissimo venire qua, è stato bello che la società ha fatto di tutto per farmi arrivare. Ora voglio fare una bella stagione, ho voglia di vincere e imparare e poi vedremo cosa succederà”.

Sul passato“L’infortunio che ho avuto alla Juventus e poi al Liverpool mi ha reso le cose difficili, è stato un duro colpo. Ma questo è il calcio, può succedere. Ho imparato tantissimo, ho avuto tempo per lavorare e crescere. Ora guardo le cose buone che ci saranno davanti. Questo è un calcio diverso, io ero abituato al calcio spagnolo. Qua dovevo imparare subito un calcio diverso, c’è più tattica, con tante squadre che fanno linee da 5. Ho imparato abbastanza, ora col mister abbiamo parlato e lui vuole un calcio diverso, con possesso palla e tecnica, per me va benissimo e sono fortunato a lavorare con lui. Il miglior Arthur? Quando sono arrivato al Barcellona, ho fatto una prima stagione molto bella e mi sono adattato subito. Ora però sono meglio di prima, ho imparato tanto e mi sento meglio sia mentalmente che fisicamente”.