Juve, Allegri: “Di solito verso novembre si parla sempre del mio futuro”

Le parole dell'allenatore della Juve Massimiliano Allegri al termine della partita di Serie A contro il Monza
Massimiliano Allegri

Al termine del match contro il Monza l’allenatore della Juve Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Dazn: “Vittoria importante arrivata contro una squadra forte e che gioca molto bene. Nel primo tempo siamo andati vicini al 2-0, poi nel secondo tempo si sono chiusi e hanno trovato il gol. Per fortuna siamo ripartiti subito e abbiamo trovato la rete vittoria”.

“Quando lavori e c’è positività all’interno del gruppo e dell’ambiente, allora puoi arrivare fino in fondo. Vincere non è facile, sappiamo i nostri limiti. Dobbiamo recuperare la condizione di alcuni giocatori, da Danilo a Locatelli. Ora non dobbiamo fermarci e migliorare settimana dopo settimana”, ha continuato.

Sulla reazione con Landucci dopo il gol di Gatti: “Il nostro era un gol evitabile, dobbiamo stare più attenti”.

Sull’ingresso in campo di Danilo: “Locatelli aveva fastidio e per non rischiarlo ho messo dentro Danilo. Ha giocato bene, ha fatto un bell’intervento”.

Sul rigore sbagliato da Vlahovic: “Vediamo, non è che perchè ha sbagliato un rigore non lo deve più sbagliare. Stasera ha fatto un’ottima partita, poi per il prossimo rigore vedremo”.

Sulla classifica: “Vincendo siamo davanti a tutti, ma soprattutto abbiamo aumentato la distanza dalla quinta. Vincere oggi era importante. Napoli? Può rientrare come può rientrare il Milan. Basta fare un filotto di partite. Ora noi dobbiamo cavalcare il momento, questi ragazzi stanno facendo cose importanti”.

Sulle parole di Elkann: “Di solito verso novembre si parla sempre del mio futuro, l’importante è il futuro del club. La società deve pianificare le prossime stagioni. Il calcio è semplice grazie alla programmazione”.

Sul cappello: “Pioveva tanto, ho provato a non metterlo ma non ce l’ho fatta. Ho pensato che magari avrebbe portato fortuna”.