Jacobelli: “Italia, adesso l’importante è tornare a vincere”

Xavier Jacobelli, giornalista, ha detto la sua sulla Nazionale italiana, parlando anche del nuovo corso e di Spalletti.
Xavier Jacobelli

Xavier Jacobelli, giornalista, ha detto la sua sulla Nazionale italiana, parlandone a TMW Radio. Ecco le sue parole: “Mai come in questi momenti ciò che conta è la vittoria. La sconfitta con l’Inghilterra ha complicato le cose, ecco perché la prossima partita è doppiamente importante. Una rivincita della sciagurata notte di Palermo, ma non solo. Mi aspetto una Nazionale molto compatta, determinata.

Mi è piaciuto l’approccio di Spalletti, fatto di entusiasmo e orgoglio per la Nazionale. I giocatori che ha convocato sono quelli che gli danno più garanzie ora. Siamo all’inizio della stagione e storicamente questa partite sono sempre state fonte di sofferenza. La scelta è ricaduta su giocatori che gli garantiscono affidabilità. Il tempo di nuovi test ed esperimenti deve essere rimandato. Va ritrovato lo spirito di Wembley. L’addio di Mancini ha ricompattato l’opinione pubblica e il pubblico, che attende con grande interesse il debutto di Spalletti, la miglior scelta possibile oggi visti i precedenti e lo scudetto col Napoli. Ora però tocca ai giocatori.

Nuovi innesti in futuro? Il primo nome è Scamacca, che giustamente non è stato convocato perché ha giocato l’ultima partita ad aprile scorso prima di tornare a Bergamo. Di sicuro è un nome sul taccuino di Spalletti. E poi occhio a vedere i talenti delle Under, come Casadei. Ci sono elementi importanti, ma ora Spalletti vuole cominciare bene e poi darà molto retta alle indicazioni che arriveranno dal campionato”.