Del Piero: “L’Inter è più matura, la Juve deve crescere. Vlahovic e Yildiz…”

Intervenuto dagli studi di Sky Sport la leggenda della Juve Alex Del Piero ha analizzato il derby d'Italia contro l'Inter
del piero juve

Intervenuto dagli studi di Sky Sport la leggenda della Juve Alex Del Piero ha analizzato il derby d’Italia: “L’Inter è una squadra che ha raggiunto la maturità in tutto, nel gioco, nella propria consapevolezza, spingere e difendere quando serve, è molta unita. Dall’altra parte la Juve ha l’esigenza di segnare quando le capita un’occasione e deve essere super concreta se vuole vincere gare come questa, poi riuscirà a fare bene in altre gare perché è molto forte, difende bene e ha qualità davanti. Negli scontri diretti serve qualcosa in più e questa sera l’Inter lo ha dimostrato alla grande“.

È un dato di fatto, la Juventus è giovane a livello di età – ha continuato -, l’Inter è la più vecchia, questo sicuramente conta. È giovane anche nel giocare determinate partite, contro una squadra costruita per lo scudetto. Il suo motto è sempre stato arrivare tra le prime quattro. I migliori? Sicuramente Szczesny, poi Bremer che si è ripreso alla grande nonostante il gol subito e anche Danilo ha fatto bene“.

Sui singoli: Guarda l’espressione di Vlahovic quando sbaglia quel controllo, cinque secondi con le mani in faccia, questo è l’ultimo passo che un grande giocatore deve fare per diventare un campione. Questo tipo di espressioni denotano l’importanza che questi ragazzi danno alla maglia che indossano. Poi l’ultimo passo arriverà o non arriverà per alcuni di loro, ma c’è la consapevolezza del tecnico di dire ho dei bravi ragazzi, certo poi in campo devi essere anche un po’ figlio di… ma questo è un altro discorso. Mi dispiace particolarmente per Yildiz, ha allargato le braccia come a dire: quassù ci siamo solo io e Vlahovic. La Juventus fatica di più a far circolare velocemente la palla. Allegri ha scelto la compattezza, questa è la realtà”.