ESCLUSIVA JUVENEWS / Mazzia: “Allegri? Gira una favola su di lui”

L'ex giocatore della Juventus è intervenuto in esclusiva ai microfoni della nostra redazione per esprimere le sue opinioni
Massimiliano Allegri

Padroneggia molto bene la storia della Juventus, sin dagli albori. Il ponte tra il passato e il presente non può che essere rappresentato da Bruno Mazzia, calciatore bianconero tra il 1959 e il 1962 e, nuovamente, tra il 1964 e il 1966.

Da caposaldo della tradizione Juventus: qual è il tuo giudizio rispetto all’estromissione dall’organico di capitan Bonucci?

“Conosco bene la Juve e non si tratta di una scelta fatta così, dall’oggi al domani. Sicuramente hanno influito molteplici fattori. Già tre anni fa, quando fu ripreso, c’erano alcune scorie passate. Non so cosa sia successo specificamente, ma – se la Juve prende una decisione del genere – è perché ha sicuramente un piano ben delineato in mente”.

A Udine la Juve ha espresso un ottimo gioco a tratti…

“Non ho mai creduto alla favola di Allegri incompetente che facesse giocare male la Juve. Sono le caratteristiche dei giocatori nuovi a fare la differenza…”.

Come Weah e Cambiaso. Il tuo punto di vista?

“Io credo che, se i giovani sono bravi, devono poter giocare stabilmente. Cambiaso è un ottimo giocatore, a me piace moltissimo”.

La Juve è completa a livello di organico?

“Forse, per la ciliegina sulla torta, ai bianconeri potrebbero ancora occorrere due centrocampisti e un attaccante”.

Vlahovic e Chiesa non ti convincono?

“Moltissimo, però se Vlahovic avrà gli stessi problemi della scorsa stagione a livello fisico? È un’incognita”.

A proposito: che tipo di stagione ti aspetti da Pogba?

“Sarò molto netto: questo è l’anno zero di Pogba. Non ho mai visto in vita mia un calciatore restare infortunato per due anni complessivi. Se si riprenderà e tornerà a fare la differenza come prima, allora ci smentiremo tutti. Ma, per ora, mi rimane il dubbio se, fisicamente, possa fare ancora il calciatore o meno”.

Reputi la Juve competitiva in chiave scudetto?

“La Juve deve puntare a vincere lo scudetto senza campionato e coppe. Deve essere l’imperativo categorico assoluto. Basta annate senza titoli”.

Credi a Spinelli, che sostiene che Allegri andrà via, dopo essersi riscattato con la Juve?

“Può essere di sì, come di no. Io dico solo che, se la Juve non fosse stata convinta di Allegri, non lo avrebbe più tenuto in panchina per altre stagioni. Vogliamo dare degli incapaci ai dirigenti della Juventus?”.