news

Direttore ASL Torino: “In caso di focolaio, la Juve non parte”

Alex Sandro in azione con la maglia della Juventus

Le parole di Roberto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL del capoluogo piemontese, sulla vicenda che ha colpito i bianconeri

redazionejuvenews

TORINO - Delle notizie che non ci volevano proprio quelle che sono arrivate negli ultimi due giorni in casa Juventus. L'altro ieri, infatti, è risultato positivo al coronavirus con dei lievi sintomi il numero 12 bianconero Alex Sandro. Ieri, invece, è stata riscontrata anche la positività di Juan Cuadrado, al momento asintomatico. Una tegola molto dura quella che ha colpito la Vecchia Signora, che aveva iniziato il 2021 nel migliore dei modi. Nella prima partita del nuovo anno, gli uomini di Andrea Pirlo hanno conquistato una grande vittoria in casa, battendo per 4-1 l'Udinese di Luca Gotti. In questo modo, avevano riscattato la brutta sconfitta subita contro la Fiorentina e si erano rilanciati in campionato.

 Juan Cuadrado in azione con la Juventus

Oggi andrà in scena la 16esima giornata della Serie A 2020-2021 e la Vecchia Signora sarà impegnata in quella che, probabilmente, sarà la gara decisiva della stagione. Alle 20:45, infatti, i bianconeri scenderanno sul campo dello stadio San Siro di Milano per affrontare il Milan, attualmente primo in classifica. Un big match in piena regola, che potrebbe già decidere qualcosa in chiave Scudetto. Tuttavia, la Juve, già decimata sulle fasce a causa dell'assenza  dei due terzini sudamericani, potrebbe dover fare i conti con altre defezioni, nel caso in cui uscissero nuovi positivi.

 I giocatori della Juventus esultano dopo un gol

Al momento, gli unici ad aver contratto il virus sono, appunto, Alex Sandro e Cuadrado. Se uscissero fuori altri contagi, potrebbero esserci dei clamorosi sviluppi. Di questo ha voluto parlare il direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Torino Roberto Testi. Ecco le sue parole, riportate da La Gazzetta dello Sport: "Il club ha dato subito notizia dei due calciatori positivi e per il momento, dato che tutti gli altri giocatori sono negativi, non possiamo parlare di un focolaio. Tuttavia, nel caso in cui spuntassero nuovi positivi e nel caso ci fosse un focolaio nella squadra, la Juve potrebbe non partire. Infatti, la ASL di Torino, tenendo conto della sicurezza degli stessi atleti, potrebbe intervenire e bloccare la trasferta". >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<