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Allegri: “Test importante contro una squadra forte, Inter favorita per lo Scudetto”

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Il tecnico della Juventus presenta la partita in programma contro l'Inter a San Siro domenica sera

redazionejuvenews

La Juventus scenderà in campo domani sera contro l'Inter nella gara valevole per la nona giornata del campionato di Serie A. Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri presenta la partita in conferenza dalla sala stampa dell'Allianz Stadium.

INTER - "Vediamo domani sera dopo la partita quello che abbiamo fatto. Sarà una bellissima serata con 60mila spettatori, si ritornerà a vivere queste partite in altro modo. Ci sono tante aspettative da parte di tutti, verrà fuori una bella partita contro due Square importanti, che sono sempre state con il Milan le principali della Serie A. Loro sono ancora i favoriti per lo Scudetto, per noi è un test importante contro una squadra forte".

CAMPIONATO - "Non è una partita decisiva, ci permetterebbe di allungare la striscia di vittorie ma era più decisiva contro la Roma. Ci sono tante partite ancora da giocare non possiamo pensare che una partita ci fa vincere o perdere il campionato. Dobbiamo dare continuità e fare una bella partita".

DYBALA - "Sarà a disposizione, ha fatto due allenamenti con la squadra. Siamo quasi tutti ed è importante perchè abbiamo tante partite da qui alla sosta e ci sarà bisogno di tutti".

SOSTITUZIONI - "Chi entra ora si mette a disposizione dei compagni. Le partite con 5 cambi diventano altre, quindi chi entra deve entrare con la testa giusta e vivere la partita anche dalla panchina. All'inizio conoscevo peggio tutti, ora li conosco meglio ma il merito è di chi entra e da un contributo importante".

ATTESA - "Giocare a San Siro contro l'Inter, con 60mila spettatori dopo tanto, dovrà essere una bella serata, magari cercando di fare risultato perchè se non lo facciamo non sarà una serata tanto bella. Per me sarà emozionante dopo due anni giocare una partita così, il nostro lavoro lo facciamo per sfide così, stimolanti e belle da vivere, che hanno il vantaggio di prepararsi da sole rispetto a partite dove hai bisogno di alzare l'attenzione. Per domani non c'è bisogno di questo".

FORMAZIONE - "Non ho ancora deciso, abbiamo fatto ieri un buon allenamento, forse non deciderò nemmeno oggi ma domani mattina, di solito decido il sabato ma vedrò l'allenamento di oggi. In difesa stanno tutti bene, poi quando De Ligt sarà pronto anche a giocare da centrodestra con i tre giocheremo a tre, perchè sarà una passaggio da fare. Abbiamo tante partite, dopo l'Inter il Sassuolo, il Verona, lo Zenit, ci sarà spazio per tutti".

PARTITA - "Nel calcio bisogna saper stoppare, smarcarsi e passare bene. Noi in certe situazioni sbagliando queste cose, ma non è una questione tecnica, è che devi sempre attivare la testa. In allenamento tutti devono lavorare per non sbagliare nemmeno una palla, poi nel calcio è impossibile, soprattutto con il calcio veloce e fisico di oggi. Bisogna evitare gli errori singoli e tecnici che facciamo troppo Sun alcune situazioni".

PANCHINA - "In due anni mi hanno messo sulla panchina di tutti, alla fine ho scelto la Juventus e sono molto contento".

SFIDA - "Vista la classifica non sarà da dentro e fuori, sarà una bella partita, speriamo di più per noi,. Vedremo alla sosta di novembre quanto avremo recuperato per poi focalizzarci sul prossimo step, ma le stagioni si decidono a marzo e dovremo farci trovare lì".

RONALDO - "Quando hai uno come lui, che fa 30 gol a campionato, è normale che la squadra si appoggi su di lui. Ora con la sua partenza ognuno ha più responsabilità e devono trovare i gol tutti quanti".

ATTENZIONE - "Bisognerà giocare bene tecnicamente perchè loro sono forti e avranno il sostegno del loro pubblico. Dovremo essere lucidi con la palla e pronti a battagliare sul piano fisico".

DZEKO - "Sono una bella coppia con Lautaro, ma l'Inter ha una grande squadra, con giocatori migliorati tanto. L'Inter è ancora la favorita per lo Scudetto".

RABIOT - "Lo vedo oggi e vedremo come è uscito da questa situazione".

ARTHUR - "È cresciuto molto, ci alza la qualità della squadra e la velocità. Ha bisogno di giocare e con le tante partite che ci sono gli aumenterò il minutaglie per portarlo poi a giocare da titolare".