Cobolli Gigli: “Era fondamentale vincere. Sullo Scudetto…”

L'ex presidente della Juve, intervenuto ai microfoni di 1 Station Radio, ha parlato della situazione dei bianconeri dopo la vittoria di ieri
Giovanni Cobolli Gigli

Ieri la Juventus ha chiuso il 2022 alla grande il 2022, battendo la Lazio per 3-0, con la doppietta di Kean e la rete di Milik. I bianconeri quindi hanno continuato la risalita, portandosi al terzi posto in classifica. Intervenuto ai microfoni di 1 Station Radio, nel programma 1 Football Club, Giovanni Cobolli Gigli ha commentato il match. Le parole dell’ex presidente: Vincere era fondamentale, era un impegno cruciale. È emersa una grande Juve nel primo tempo e un’ottima squadra nella ripresa. Grandi calciatori della rosa si stanno finalmente riprendendo, come Cuadrado, abbiamo bisogno di stelle come Juan.

Su Agnelli: “Al di là dei ricordi del passato, il presidente è stato fondamentale quando lanciò quel messaggio rilevante alla squadra per confermare le sue idee all’interno della società e proseguire con mister Allegri, dopo la sconfitta con il Maccabi in Champions. Anche se Agnelli avrebbe potuto inviare quel messaggio anche qualche settimana prima… Allegri, poi, sta dando maturità a un giocatore come Rabiot, ha avuto ragione anche su questo.

Il futuro: “Saranno undici i bianconeri che parteciperanno ai Mondiali. Come tifoso, ho la speranza che la Juve possa continuare a sognare di vincere il campionato, ma il 13 gennaio con il Napoli sarà l’ultima spiaggia per poter puntare al titolo. Attualmente affrontare la squadra azzurra è davvero complicato”. Ma parlando di mercato, la dirigenza bianconera ha intenzione di muoversi concretamente a gennaio: 3 nomi nuovi per la Juventus<<<