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Buffon: “Rimasto alla Juve in B perchè avevo tanto da restituire”

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L'ex giocatore della Juventus, attualmente estremo difensore del Parma, si è raccontato in un'intervista concessa ai microfoni de La Stampa

redazionejuvenews

L'ex portiere della Juventus Gianluigi Buffon, oggi estremo difensore del Parma, ha parlato intervistato dai microfoni del quotidiano La Stampa, ai quali ha parlato di molti argomenti e del suo passato, e possibile futuro, in bianconero: "Chiellini è un uomo e uno sportivo unico e merita il massimo degli auguri e della fortuna. Devo aspettare qualche giorno per sentirlo a modo mio, voglio far decantare le sue emozioni. Non pensavo di mantenere un tale livello di prestazioni a questa età, ma ho capito che servono degli obiettivi e questi si creano strada facendo. Non sono immortale e so che smetterò, ma potevo farlo 4 anni prima del PSG ed invece sono qua e non voglio deludere la gente di Parma. Le parole 'sempre' e 'mai' nella vita non si possono dire".

"La semifinale contro il Real Madrid è la partita di cui vado più orgoglioso. Ancora adesso non ho capito perché Olivier mi ha espulso. Non l’ho offeso e temo che qualcuno dei miei compagni gli abbia tirato due cazzotti sulle costole, ma non ero io e mi sono preso il rosso! L’importante è battermi sempre per qualcosa. I due anni da secondo portiere alla Juve sono una scelta che rifarei e che mi sono serviti perchè se gioco ancora è grazie alla rabbia sportiva immagazzinata per non essere stato in campo da protagonista: è diventata energia positiva per farmi dire che vincerò un secondo mondiale con l’Italia".

"Il primo scudetto bianconero con Conte è stata una grande soddisfazione perchè aveva dato senso alla scelta di rimanere anche in Serie B nel 2006. Ero reduce dalla vittoria di Berlino e decidere di rimanere a Torino era una scelta pesante, Calciopoli l’ho vissuta male. La Juve ha pagato più di tutti, ma c’erano anche altre società e dirigenti… Volevo dare un segnale forte e dire grazie alla gente e alla Juve. C’era la motivazione per dare qualcosa indietro: avevo tanto e dovevo restituire".