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Allegri: “Dobbiamo avere paura, solo così alzeremo l’attenzione”

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Le pariole del tecnico della Juventus che ha presentato la partita contro il Verona in programma oggi

redazionejuvenews

Il tecnico della Juventus MassimilianoAllegri ha parlato ai microfoni di JTV ai quali ha presentato la sfida contro il Verona: "Loro da quando vanno cambiato allenatore hanno un modo di giocare diverso. Sono tornati ad essere come l'anno scorso, aggressivi in avanti e uomo a uomo a tutto campo. Sono in un buon momento, hanno entusiasmo. Ci vorrà una bella prestazione. Tudor ha dato seguito a quello che ha fatto Juric negli ultimi anni. Sono aggressivi e hanno una buona tecnica e loro sono una buona squadra con buoni giocatori".

"Alla squadra dal punto di vista della voglia e dell'impegno e della disponibilità che offrono tutti non ho da rimproverare niente. Anche il fatto di voler andare a vincere la partita è stato un bel segnale come era successo a Milano dopo il pareggio. A Milano alla fine abbiamo rischiato ma ci è andata bene, contro il Sassuolo siamo stati ingenui e ci è andata male. Bisogna capire il momento della partita. Contro il Sassuolo abbiamo creato molto ma alla fine il risultato condiziona il giudizio ma la prestazione l'abbiamo fatta lo stesso. Il gol al 43' non lo devi prendere. Gli errori sarebbero rimasti lo stesso, la differenza è il che il risultato cambia l'umore e il giudizio giustamente degli addetti ai lavori".

"La partita è importante e difficile, e poi martedì abbiamo una partita decisiva per il passaggio  del turno in Champions e li sarebbe il primo obiettivo raggiunto, e potremo avere anche un po' più di tempo per lavorare perché credo che questa squadra abbia bisogno di lavorare quotidianamente e finora non abbiamo avuto tempo. Dobbiamo affrontare con grande rispetto il Verona, e se abbiamo sempre avuto rispetto delle altre squadre adesso dobbiamo avere ancora più rispetto e più paura, che non vuol dire giocare una partita tesa, ma la paura ti alza l'attenzione e in questo noi dobbiamo essere bravi".