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ESCLUSIVA DRAME’: “Ilicic può metter in difficoltà la Juve”

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Boukary Dramè attualmente svincolato ci ha rilasciato un'esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sua ex squadra l'Atalanta che Mercoledi affronta la Juve

redazionejuvenews

di Marco Guido

Il laterale mancino Boukary Dramè, attualmente svincolato, ci ha rilasciato un'esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della partita che

Mercoledì vedrà affrontarsi la sua ex squadra Atalanta e la Juventus. Ecco cosa ci ha raccontato:

Ci eravamo sentiti un mese fa, da allora ci sono stati degli interessamenti o offerte da parte di qualche squadra? "Si ci sono stati degli interessamenti ma finora nulla di concreto sia dalla Serie A che dalla Serie B, vediamo cosa succede a Gennaio".

Fisicamente come stai? Continui ad allenarti? Sei pronto per tornare in campo? "Sono pronto perchè mi sono allenato con una piccola squadra e quindi sono assolutamente pronto per ripartire subito a Gennaio".

Mercoledi si gioca Atalanta-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? "La Juve sta sempre vincendo ma non sta esprimendo un calcio come quello offerto dal Napoli che invece mi sembra stia giocando meglio. L'Atalanta dovrà giocare al massimo per provare a metter in difficoltà la fortissima formazione bianconera"

Ai nerazzurri mancheranno gli squalificati Toloi e Palomino, pensi che queste assenze peseranno troppo sull'economia del match? "Sicuramente Toloi è un giocatore fondamentale per la squadra di Gasperini ma credo che i nerazzurri potranno giocarsela anche perchè in campo ci saranno due campioni come il "Papu" Gomez e Ilicic che possono mettere in difficoltà la fortissima squadra bianconera".

Quale può essere il giocatore che può scardinare la forte retroguardia bianconera? "Ti dico sicuramente Ilicic per cui stravedo anche perchè avendolo visto da vicino, so quanto è forte".

A Bergamo hai vissuto quattro stagioni, che ricordi hai della tua esperienza nerazzurra? "Sicuramente è stata importante anche se ci sono stati ottimi momenti alternati a momenti difficili però serve tutto. Diciamo che proprio il periodo complicato che ho vissuto a Bergamo mi servirà da esperienza anche nel futuro quando magari dovrà trasmettere le mie conoscenze a dei ragazzi giovani".

Dopo due eccellenti stagioni con Colantuono e Reja, quando è arrivato Gasperini hai perso il posto da titolare, ci puoi raccontare cosa è successo? "Gasperini ha fatto le sue scelte e io purtroppo non rientravo nei suoi piani. La mia stagione è iniziata subito male con un infortunio accusato già in ritiro che ha sicuramente condizionato quell'annata". 

Nel tuo ruolo nell'Atalanta gioca in pianta stabile ormai dalla passata stagione Gosens, lo conosci? Cosa pensi del tedesco? "E' cresciuto molto, dopo un primo approccio al campionato italiano. Adesso sta bene ed è ottimamente integrato con la squadra nerazzurra e sta sicuramente facendo bene".

Se potessi modificare una decisione presa nel corso della tua carriera, quale cambieresti? "Sicuramente la scelta di abbandonare il PSG ad inizio carriera quando ad allenarla c'era Paul Le Guen che mi ha consigliato di andare a trovare più continuità in un'altra squadra e così ho deciso di accettare l'offerta del Sochaux".

Tra pochi giorni si apre la finestra di calciomercato, negli ultimi tempi si è parlato di un interessamento della Salernitana, saresti disposto ad ascoltare offerte provenienti dalla Serie B? "Attualmente sono disposto a valutare anche offerte dalla Serie B anche se non ci ho mai giocato ma ho assolutamente voglia di ritrovare il campo e giocare".

Ringraziamo naturalmente Boukary Dramè per la cortese disponibilità.