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ESCLUSIVA BOMBARDINI: “Mi aspetto che la squadra di Gasperini metta in difficoltà i bianconeri”

Davide Bombardini
Davide Bombardini ex giocatore tra le tante anche dell'Atalanta, ci ha rilasciato un'esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sfida di Mercoledi tra gli orobici e la Juve

redazionejuvenews

di Marco Guido

Davide Bombardini, ex giocatore tra le tante anche dell'Atalanta con la quale ha conquistato una promozione dal campionato cadetto alla Serie A, ci

ci ha rilasciato un'esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della prossima partita che Mercoledì vedrà impegnate agli "Atleti Azzurri d'Italia" la Juventus. Ecco cosa ci ha raccontato l'ex talentuoso mancino:

Cosa fa adesso Bombardini? "Non mi occupo più di calcio che continuo naturalmente a seguire perchè mi piace ma lavoro in tutt'altro ambito, quello immobiliare".

Mercoledi si gioca Atalanta-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? "Diciamo che quando gioca la Juve al 90% sai già come andrà a finire. L'Atalanta comunque sta dando filo da torcere a tutti e quindi mi aspetto che la squadra di Gasperini riesca comunque a mettere in difficoltà i bianconeri".

Dove può arrivare l'Atalanta di Gasperini? "Negli ultimi anni sta dimostrando che l'obiettivo sia l'Europa e credo che anche in questa stagione la squadra di Gasperini possa ripetere l'impresa conquistata qualche mese fa. Finora non è riuscita a trovare equilibrio nei risultati conquistati ma ha tutti i mezzi per poter centrare l'obiettivo".

Credi che la Juventus abbia già ipotecato il campionato? "La Juve lo ha già ipotecato quest'estate, sono ormai diversi anni che sta dominando e quest'anno ancor di più. Nel nostro campionato si gioca per la Champions League, dal secondo posto in giù".

Ti ha sorpreso l'arrivo di Cristiano Ronaldo ed il fatto che sia già riuscito a segnare con continuità anche nel nostro campionato? "Un po sorpreso sicuramente si come credo un pò tutti perchè pensare che il portoghese potesse lasciare il Real Madrid pareva un'utopia fino a qualche mese fa. Per quanto riguarda il discorso dei gol, non mi ha sorpreso perchè lui è un campione che può segnare sicuramente venti gol anche in Italia".

Ti ha sorpreso il passaggio di Marotta all'Inter? "Mi ha sorpreso perchè quando una società, una squadra vince è difficile vedere qualcuno andar via dopo tanti anni. Poi, dal momento che era libero è normale che possa andare in una grande squadra come l'Inter visto quanto bene aveva fatto nei suoi anni a Torino". 

Hai vissuto due stagioni strepitose all'Atalanta, che ricordi hai dell'esperienza nerazzurra? "Sono state due stagioni bellissime: il primo anno abbiamo vinto il campionato di Serie B con quattro giornate d'anticipo a dimostrazione che c'era un'ottima squadra. L'anno dopo con due o tre innesti di qualità siamo riusciti a disputare un'ottima stagione anche grazie ad una tifoseria sempre molto calda che ci ha fatto sentire sempre un forte appoggio. E' stata una grandissima esperienza vissuta insieme ad un ottimo gruppo ed una grande società".

Sei ancora in contatto con qualcuno dei tuo ex compagni nerazzurri o del mondo nerazzurro? Se si con chi? "Abbiamo ancora una chat dove ogni tanto ci sentiamo e ci divertiamo ancora".

Perinetti poco tempo fa ha dichiarato che con i tuoi mezzi avresti dovuto raccogliere di più nella tua carriera, hai qualche rimpianto? "Rimpianti no però qualcosa di più lo avrei potuto fare. Probabilmente avrei potuto far di più in allenamento cercando di migliorarmi ancor di più nel lavoro quotidiano".

L'allenatore a cui sei più affezionato? "Sicuramente mi ricordo quelli con cui ho vinto condividendo belle esperienze come Colantuono, Arrigoni e Gregucci".

Ringraziamo Davide Bombardini per la cortese disponibilità.