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ESCLUSIVA BALDINI: “Napoli-Juve? I bianconeri sono favoriti ma non sarà una partita semplice perchè ho visto un Napoli in crescita contro la Lazio”.

Notizie Juve, Baldini saluta la Primavera.

Francesco Baldini allenatore esonerato nel mese di Dicembre dal Trapani ci ha rilasciato un'esclusiva intervista

redazionejuvenews

di Marco Guido

Francesco Baldini, ex difensore ed allenatore che fino a poco tempo fa sedeva sulla panchina del Trapani, ci ha rilasciato un'esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sfida che Domenica si disputerà al San Paolo tra la formazione partenopea e la Juventus di Maurizio Sarri. Ecco cosa ci ha raccontato:

Si è da poco conclusa la tua esperienza sulla panchina del Trapani. Cosa ti ha lasciato quest'esperienza? "Tantissimo perchè è stata un'esperienza importante. Ci sono state tantissime difficoltà: siamo partiti per il ritiro con quattordici giocatori e otto innesti della primavera, non avevamo nemmeno le maglie perchè la società era riuscita ad iscriversi solamente all'ultimo giorno. Abbiamo cercato di costruire qualcosa, non è stato semplice, ma mi porto con me tante cose positive".

Domenica si gioca Napoli-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? "Nella sfida di Coppa Italia contro la Lazio, ho visto molto bene il Napoli, così come ad esempio un Insigne molto positivo, lui che è il capitano e il leader della squadra azzurra. Mi sembra che sia scattato qualcosa nella formazione partenopea, ci è voluto un pò per capire il carattere e le richieste di Gattuso ma contro la squadra di Inzaghi ho visto una squadra che soprattutto in casa può mettere in difficoltà la Juventus. I bianconeri hanno tanti campioni che possono decidere la gara con una giocata in qualsiasi momento, un allenatore come Sarri che mi è sempre piaciuto. Vedo la Juve favorita ma non sarà una partita semplice perchè ho visto il Napoli in crescita".

Credi che l'impronta di Sarri si inizi ad intravedere nella squadra bianconera? "Gli interpreti sono totalmente diversi da quelli che aveva disposizione nelle stagioni di Napoli quando era riuscito ad esprimere il più bel calcio d'Italia. A sprazzi si è vista l'idea di Sarri, il calcio che propone. La Juventus è comunque sempre una squadra cinica, votata alla vittoria e ricca di campioni che possono decidere ogni gara con una giocata in qualsiasi momento. Credo che sia normale vedere la formazione bianconera in un atteggiamento attendista visto che finora è quasi sempre riuscita a far sua la piena posta in palio".

Il grande colpo del calciomercato bianconero è stato De Ligt: ti chiedo un giudizio sul giovane olandese? "Qualche tempo fa, ho votato il suo acquisto come il colpo dell'estate bianconera. Ero convintissimo che avrebbe potuto trovare delle difficoltà perchè il nostro calcio è completamente diverso da quello a cui era abituato ai tempi dell'Ajax anche se ha trovato un allenatore come Sarri che ha idee simili a quelle dei lancieri. Sono convinto che nel giro di qualche anno diventerà uno dei più forti difensori a livello mondiale, un investimento che la Juve ha fatto benissimo a fare. L'infortunio di Chiellini gli ha tolto il periodo di adattamento di cui aveva bisogno perchè l'assenza del capitano ha portato mister Sarri a gettarlo nella mischia vivendo qualche difficoltà non appena arrivato in bianconero. E' un talento di altissimo livello".

Credi che la squadra di Sarri potrà pagare l'assenza forzata di Demiral che stava diventando un punto di riferimento della formazione bianconera? "Sono giocatori importanti ma reputo che la rosa della Juventus sia costruita per giocare ad altissimo livello anche con i non "titolarissimi". E' un organico che consente a Sarri di poter sostituire qualsiasi giocatore, forse anche Ronaldo per qualche partita visto il potenziale a disposizione del mister bianconero".

Credi che il ritorno di capitan Chiellini potrà dare un'ulteriore scossa alla formazione bianconera? "Assolutamente si! Sono convinto che, nonostante l'infortunio Chiellini sia nello spogliatoio a "martellare" i compagni di squadra, me lo immagino così, con una voglia incredibile di rientrare nonostante non sia giovanissimo. Ci sono stati pochi difensori forti come lui nella storia del calcio, soprattutto a livello di leadership. Ho vissuto per due volte il grave infortunio che ha accusato e quindi probabilmente pagherà un pò lo scotto del rientro ma penso che sarà un giocatore fondamentale per la parte finale della stagione bianconera".

Ti aveva sorpreso l'esonero di Ancellotti e credi che Gattuso sia l'allenatore giusto per risollevare la squadra partenopea? "Reputo Ancellotti una grandissima persona prima di un eccellente allenatore. Devo però dire che mi aveva più sorpreso la scelta del Napoli di sostituire Sarri con lui perchè sono due tecnici di grandissimo livello ma con metodologie completamente diverse. Probabilmente la società partenopea avrebbe dovuto fare una scelta che potesse dare continuità al lavoro di Sarri anche per la tipologia di giocatori presenti nella rosa azzurra, sia per caratteristiche fisiche che tecniche. Non conosco benissimo le dinamiche dello spogliatoio ma conosco la piazza ed ho avuto la sensazione che forse qualcosa si fosse rotto all'interno dello spogliatoio, poi è quasi inevitabile che a pagare sia sempre l'allenatore".

A Napoli hai vissuto ben sette stagioni, che ricordi hai di quell'esperienza? "E' stata la mia seconda pelle. Ho fatto il capitano in un periodo complicatissimo, il dopo-Ferlaino è stata una fase veramente complicata, ci sono state delle retrocessioni, ci sono stati tanti cambi societari e quindi quell'esperienza da capitano è stata assolutamente formativa. Ricordo l'affetto di un pubblico che per quella maglia farebbe qualsiasi cosa. Napoli è sicuramente una città fantastica".

Progetti per il futuro? "Mi sono preso un pò di tempo da passare in famiglia e stare un pò con mio figlio visto che già da due anni stavo lavorando lontano da casa. Sto facendo il corso master a Coverciano insieme a campioni incredibili. Speriamo di ripartire già dalla prossima estate ancora più voglia, io sicuramente studierò e mi aggiornerò quanto più possibile per poter arrivare pronto ad una nuova esperienza che spero arrivi già tra qualche mese". 

Ringraziamo naturalmente Francesco Baldini per la cortese disponibilità.