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Nedved sostituisce Sarri e parla in conferenza stampa: “Dybala e Rabiot un pò indietro, il mercato non è chiuso e su Conte e Marotta…”

Nedved

Sarà Pavel Nedved a tenere la conferenza stampa di oggi in vista della sfida di domani al Tardini di Parma.

redazionejuvenews

TORINO - Prima conferenza stampa pre-partita per la Juventus di Maurizio Sarri, che però non sarà presente avendo contratto una brutta polmonite che lo costringerà a saltare l'esordio contro il Parma e Napoli, big match della seconda giornata di campionato. L'ex Chelsea non è presente nemmeno in conferenza, al suo posto Pavel Nedved. Qui la diretta testuale della conferenza.

13:51 - Termina qui la conferenza stampa di Pavel Nedved.

SUI BRASILIANI - Ne abbiamo 3. Quest'anno siamo riusciti a riunire Danilo e Alex Sandro, che avevano giocato insieme al Porto. Douglas Costa poi è un fenomeno che non ha ancora mostrato tutte le sue potenzialità e mi auguro che quest'anno possa farlo al meglio.

SU HIGUAIN - E' un nostro giocatore ed è molto forte. E' uno dei 2-3 centravanti più forti del mondo e lo sapete anche voi. Ha velocità, fisico, tecnica e soprattutto tanti gol. Poi conosce già Sarri ed è facilitato nell'inserimento nei suoi meccanismi di gioco.

SU RABIOT - Lo abbiamo cercato per diversi mesi e alla fine Paratici con un grande sforzo è riuscito a portarlo con noi. E' un grande giocatore, ma non gioca con continuità da parecchio tempo, quindi può essere anche lui un pò più indietro rispetto ad altri calciatori. Siamo comunque molto contenti di lui.

SUGLI OBIETTIVI - Puntiamo a vincere tutto, senza alcuna preferenza. Lo puntava chi era prima di noi, lo puntiamo noi e punterà a vincere tutto anche chi verrà dopo di noi. Siamo la Juventus ed è normale che sia così.

SU DYBALA - Sarri lo sta utilizzando come falso nueve e la cosa ci piace. Forse però è un pò indietro con la preparazione rispetto agli altri. Penso infatti che è tornato un pò tardi, se non ricordo male i primi di agosto e pertanto può avere una gamba un pò più debole.

SULLE RIVALI - Sta nascendo un gran bel campionato, ci sono molti club che si sono rinforzati. Inter e Napoli saranno lì per vincere lo scudetto. Non mi importa se siamo considerati i favoriti o meno, l'unica cosa che conta è che domani andiamo a Parma a prenderci i 3 punti.

SU ICARDI - Io non credo di essere la persona giusta per parlare di giocatori delle altre squadre. Di certo il mercato è ancora aperto e questa cosa non ci piace. Quando si inizia a giocare penso infatti che dovrebbe essere già chiuso di modo che le squadre possano avere delle certezze.

SULLA POLMONITE DI SARRI - Non è una cosa semplice, pertanto dobbiamo dargli i giusti tempi di recupero. Vorrebbe stare in campo e in ufficio tutto il giorno, ma sa che non è possibile. Ad ogni modo ad oggi sta meglio. Devo ammettere che questo comporta delle difficoltà con noi, ma ricordo altre situazioni di questo genere, come nella stagione 2012-2013 con Antonio Conte. Avere un allenatore in panchina è sempre meglio, ovviamente.

SULLA SFIDA ALL'INTER - Quando penso all'Inter, penso a Conte che ha fatto la storia della Juventus, ha vinto titoli da giocatore e da allenatore. Non dobbiamo sottovalutare nemmeno Marotta, che ha fatto grandi investimenti con l'obiettivo di competere per vincere lo scudetto già in questa stagione.

SUL CAMBIAMENTO SARRI-ALLEGRI - Come squadra siamo fatti per vincere e cercheremo di farlo anche quest'anno. Sappiamo che ci saranno delle difficoltà, specie perchè professare un certo gioco non è semplice. Vero è che la squadra sta rispondendo molto bene e ci sentiamo bene. Abbiamo due grandi giocatori per ogni ruolo del campo.

SUL MERCATO - Del mercato comunque se ne occupa Paratici, che ha fatto delle grandissime cose. Penso a Demiral e Danilo, operazioni belle e grandi. Qualcosa in uscita dii importante come Kean e Cancelo. Il mercato non è chiuso e strada facendo coglieremo delle occasioni che potrebbero essere vantaggiose per noi o per i calciatori.

SULLA CONCORRENZA - Tutti devono essere professionisti e allenarsi bene. Con i calciatori siamo stati molto chiari su quella che è la situazione. Devono dare tutti il massimo per ottenere minutaggio e risultati importanti.

SULLA SUA PRESENZA - Ci sembrava corretto presentarci alla stampa in vista dell'inizio delle sfida ufficiali. Vi porto i saluti dii Maurizio Sarri, che rivedrete direttamente dopo la sosta per le Nazionali. Come squadra quest'anno abbiamo fatto dei cambiamenti importanti, sia per quanto concerne lo staff tecnico, sia medico, ma siamo convinti delle nostre scelte. Non è un periodo di transizione e lo sappiamo, vogliamo vincere e farlo anche quest'anno. Siamo molto fiduciosi e contenti del suo lavoro del mister. E' il periodo in cui tutti i giocatori cercano di entrare all'interno dei suoi meccanismi di lavoro" Ma attenzione perché proprio in queste ore è arrivata una nuova, clamorosa bomba di mercato: confermato, idea colossale per gennaio! >>>VAI ALLA NOTIZIA