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ESCLUSIVA JN, ANASTASI: “Che handicap l’assenza di Sarri, l’abbondanza può diventare un grave problema…”

Anastasi

Le dichiarazioni in esclusiva per Juvenews dell'ex bianconero, Pietro Anastasi.

redazionejuvenews

TORINO - Legò la sua attività calcistica soprattutto alla Juventus, squadra nella quale militò per otto stagioni a cavallo degli anni 1960 e 1970 diventandone uno degli uomini-simbolo, nonché tra i più amati dai tifosi fino a esserne nominato capitano. Questo è Anastasi, ex attaccante bianconero e queste sono le sue parole in esclusiva per Juvenews:

SUL CAMPIONATO CHE STA PER INIZIARE - Io ritengo che la Juventus sia ancora nettamente la favorita, ma non dobbiamo dimenticare che almeno nelle prime due giornate i bianconeri dovranno fare i conti con l'assenza del loro allenatore, Maurizio Sarri. Ad ogni modo tutte le squdre dovranno rincorrere una Juve che ha abbondanza di tutti i giocatori in tutti i reparti. Se tutti i suoi uomini si mettono in testa che devono guadagnarsi il ruolo e accettano di non essere titolari in partenza, la Vecchia Signora ha la strada spianata. In caso contrario temo che possano esserci dei problemi interni allo spogliatoio.

SU BERNARDESCHI E DOUGLAS COSTA - Secondo me Bernardeschi può dare qualcosa di più alla Juventus, perchè non è ancora esploso continuamente e può crescere ancora tanto. Ma ripeto, anche qualora dovesse l'italiano essere una seconda scelta, se la prende con umiltà, risulterebbe lo stesso fondamentale per gli schemi tattici di mister Maurizio Sarri.

SUL MERCATO APERTO O CHIUSO - Io ritengo che qualche giocatore come Matuidi o Emre Can possa partire tranquillamente, dato che i sostituti non mancano assolutamente. C'è abbondanza e questo può rivelarsi a lungo andare anche un problema per il clima in squadra. Riuscire a vendere qualcuno in questa ultima fase di mercato dunque, non sarebbe a mio parere una scelta sbagliata.