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Allegri: “Voglio stare a lungo alla Juventus. Il mercato invernale mi infastidisce”.

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L'allenatore bianconero ha parlato alla vigilia della sfida contro il Bologna

redazionejuvenews

TORINO- L'allenatore bianconero, Max Allegri, parla alla vigilia della sfida contro il Bologna in Serie A. Dopo la sconfitta in Supercoppa è ora di pensare al campionato, dopo le feste natalizie.

Eccolo in conferenza stampa:

Sullo sfogo di Doha? "E' stato uno sfogo normale, non centra nulla del mio futuro, sono due cose separate. E' stato uno sfogo di un allenatore che tiene in modo particolare al lavoro, e dopo tante volte che ho elogiato i ragazzi, una volta consentitemi in una partita del genere una reazione di questo tipo. Non abbiamo perso sul campo ma l'andamento della gara mi ha fatto arrabbiare. Sto bene alla Juventus, e voglio starci al più a lungo possibile"

Su Evra: "Per quanto riguarda il mercato non parlo, a questo pensa la società, i giocatori finché sono qui devono essere a disposizione. A gennaio il mercato crea instabilità con troppe voci, meno se ne parla meglio è. Sono contrario a questo mercato invernale".

Sulle sirene spagnole per  Dybala? "Per quanto mi riguarda non mi danno fastidio perché è un giocatore della Juventus, sarà fondamentale nei prossimi sei mesi come Pjaca".

Arriva il Bologna: "Domani gara molto insidiosa, il Bologna ha iniziato molto prima di noi, hanno giocato una gara meno di noi nel 2016. Ci hanno sempre dato fastidio, hanno una organizzazione di gioco precisa. Bisogna essere preparati, la prima partita dopo la sosta è sempre una incognita. Bisogna mantenere inalterato il vantaggio sulla Roma"

Se Evra giocherà: "Devo decidere o lui o Asamoah. Non ho scelto la coppia d'attaccanti ma domani sicuramente gioca Dybala"

Sul neo arrivato Rincon:"E' un ottimo giocatore, di grande professionalità, ha caratteristiche che servono alla Juventus, può giocare anche davanti alla difesa. Non so se giocherà domani perché deve conoscere i compagni. E' un giocatore che tornerà molto utile".

Ancora sullo sfogo di Doha?"Per i numeri che hanno fatto, 100 punti nel 2016 ma in quella occasione non abbiamo capito l'importanza della partita. Dal 35' siamo stati poco seri, una squadra poco seria"

Sullo schema ad Albero di Natale:"Dipende come ci mettiamo in campo, ci può stare, si può giocare con due punte. Con Higuain in campo è il punto più alto della squadra, con Mandzukic invece possiamo giocare in maniera diversa"

Sul confronto con la squadra:"Per i 90 minuti dopo i primi 30 c'è stato un confronto, ma c'è sempre anche quando vinciamo. Abbiamo sbagliato approccio come a Genoa e bisogna evitare queste cose. Non abbiamo più tempo di sbagliare, dobbiamo fare punti. Ne abbiamo 42, ne mancano tanti alla vittoria dello Scudetto per cui dobbiamo farci trovar pronti"

Sulla difesa a 4: "Domani credo di si, ma non ho ancora deciso".

Sulle condizioni di Pjaca: "Il ragazzo sta meglio, domani è tra i convocati, può avere spazio, mercoledì con la coppa Italia  avrà spazio per giocare e cominciare a correre sul campo".

Sui soldi della Cina:"Mah il mondo si è globalizzato, c'è la Cina ora sono paesi che hanno risorse infinite. Si sono catapultati nel calcio. Il loro obiettivo è quello di avere il mondiale nel 2030. Nel corso degli anni il calcio si evolverà.

Sulla posizione di Marchisio: "L'ho provato l'altro giorno, sta recuperando la condizione ottimale. Ci vuole un anno per reculerare a pieno".

Sulle condizioni di Barzagli:"Sta bene, in settimana tornano Alex Sandro e Bonucci"