ESCLUSIVA MUSAMPA: “La Fifa e la Uefa dovrebbero intervenire sulla finale di Champions del 96”

di Marco Guido

Kiki Musampa, ex centrocampista dell’Ajax col quale è riuscito a conquistare anche una Champions League nel 1995, ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della super sfida che stasera si disputerà alla Johan Crujif Arena tra i lancieri e la Juventus.

Ecco cosa ci ha raccontato:

Cosa fa adesso Kiki Musampa? “Sto finendo il corso da direttore sportivo ed inizierò subito dopo il corso per diventare un allenatore Uefa. Il prossimo spero di poter iniziare o ad allenare o fare il direttore sportivo in qualche squadra”.

Stasera si gioca Ajax-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? “Mi aspetto di vedere una partita molto interessante perché entrambe le squadre vogliono giocare a calcio, la Juve lo fa partendo dalla difesa perché Allegri è un allenatore che fa giocare bene le proprie squadre ed entrambe cercheranno la vittoria questa sera. Sarà una gran partita”.

Pensi che l’Ajax possa eliminare la Juventus? “E’ difficile perché la Juve è una grande squadra e la Champions League è sicuramente molto importante per i bianconeri che stanno vincendo consecutivamente il campionato italiano da tanti anni. L’Ajax ha dimostrato di essere una grande squadra e di sapersi preparare al meglio. Nel calcio  può succedere di tutto”.

Quali sono le tue favorite di questa Champions League? “Credo che il Liverpool sia molto forte, riescono a segnare con molta facilità e credo che possano andare in finale. Mi piacciono di più altre squadre come il Manchester City o il Barcellona ma credo che la squadra di Klopp possa arrivare in finale”.

Quale può essere il giocatore dell’Ajax che può mettere in difficoltà la Juventus? “Credo tutti i tre attaccanti Tadic, Ziyech e Neres che stanno giocando molto bene e stanno crescendo molto in Champions League acquistando molta sicurezza e consapevolezza”.

A parte Cristiano Ronaldo quale può essere quello della Juve che può mettere in difficoltà l’Ajax? “Penso che Bernardeschi sia un ottimo giocatore così come Pjanic. La Juventus ha tanti giocatori forti ed è una squadra molto complicata da affrontare per l’Ajax”.

Frenkie De Jong ha già firmato per il Barcellona e forse non sarà disponibile. Lo conosci? Credi che possa diventare un top player? “Penso di si perché il suo modo di giocare, la sua qualità è notevole. E’ molto giovane e può ancora migliorare e sono convinto che gli farà molto bene il giocare ad alti livelli contro grandi squadre. Ha un futuro radioso che lo aspetto, penso e spero che possa diventare uno dei centrocampisti più forti in Europa”.

Che ricordi hai della finale di Roma del ’96 persa contro la Juventus? “E’ stata una grande partita ed in una finale può succedere di tutto. Siamo stati un po’ sfortunati quando l’errore di De Boer ha permesso alla Juventus di segnare, poi i rigori sono una lotteria”.

Concordi con quello che ha dichiarato Endt sul doping juventino? “Sono d’accordo con lui. È stato provato che sia stata usata qualche sostanza proibita,  e la Fifa e la Uefa dovrebbero intervenire sulle questioni riguardanti il doping anche se sono passati vent’anni. Sono cose che non dovrebbe esistere nel calcio”.

Il ricordo più bello della tua carriera? “Sicuramente la vittoria nella Champions League con l’Ajax, poi il primo gol realizzato nell’Amsterdam Arena ed infine, anche se non sono sicuro che sia una cosa positiva, sono il giocatore più giovane che ha perso una finale di Champions League”.

Il compagno di squadra più forte con cui hai giocato? “Il primo che mi viene in mente è sicuramente Fernando Torres nell’Atletico che, pur essendo molto giovane era già un leader in campo e veramente forte. Poi sicuramente il francese Wiltord e nell’Ajax Kluivert”.

Ringraziamo naturalmente Kiki Musampa per la cortese disponibilità.