le voci

ESCLUSIVA LUPOLI: “La Juve non ritarderà ulteriormente i festeggiamenti per lo scudetto”

Arturo Lupoli, Arsenal  (Photo by Matthew Ashton - EMPICS/PA Images via Getty Images)

L'attaccante che attualmente milita nelle fila della Fermana ci ha rilasciato un'esclusiva intervista

redazionejuvenews

di Marco Guido

Arturo Lupoli attaccante che attualmente milita nella Fermana ha disputato tra le tante anche una stagione con la Fiorentina e per questo motivo abbiamo deciso di intervistarlo sulla sfida che Sabato stasera si disputa all'Allianz Stadium tra i bianconeri ed i viola.

Ecco cosa ci ha raccontato:

Come sta andando la stagione alla Fermana? "Sicuramente sta andando bene, una stagione positiva iniziata con l'obiettivo di conquistare la salvezza ma che, dopo un ottimo girone di andata, ci ha permesso di poter lottare per la zona playoff anche se nel ritorno abbiamo un pò rallentato. Oggi abbiamo una sfida decisiva contro l'Imolese che, in caso di risultato positivo, ci garantirebbe l'accesso alla fase finale"

Ti chiedo un giudizio sulla partita disputata dalla Juve contro l'Ajax che è costata l'eliminazione dalla Champions League ai bianconeri. "L'Ajax aveva già dimostrato nella gara di andata così come nella sfida di Madrid contro il Real di esser una squadra fortissima. La Juve è riuscita a fare un primo tempo ad un ritmo molto alto ma, non appena lo hanno diminuito, gli olandesi ne hanno approfittato sfruttando al meglio la propria leggerezza e spensieratezza soprattutto nel secondo. Credo che i lancieri siano i favoriti insieme naturalmente insieme alla vincente tra Liverpool e Barcellona per conquistare questa Champions".

Credi che siano stati più i meriti degli olandesi o i demeriti dei bianconeri? "L'Ajax è riuscita a dimostrare che la gara del Santiago Bernabeu e quella di andata contro la Juve di avere un gioco molto collaudato, bello ed efficace. Hanno alcuni giocatori che riescono a fare la differenza; credo comunque che siano più i meriti degli olandesi che i demeriti della Juve".

Chi pensi sia la favorita per la vittoria finale della Champions League? "La mia favorita è l'Ajax, credo che sia il loro anno. Ovviamente chi passerà tra Liverpool e Barcellona sarebbe la grande favorita contro gli olandesi che invece vedo favoriti contro il Tottenham".

Sabato si gioca Fiorentina-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? "Non penso che la Juve ritarderà i festeggiamenti per lo scudetto, la grande delusione di Martedi, porterà i bianconeri a cercar di conquistare il titolo davanti il proprio pubblico. La Fiorentina affronta la Juve forse nel momento peggiore perché sono sicuro che i bianconeri oggi festeggeranno lo scudetto".

Daniele Adani di Sky ha dichiarato che la Juve se giocasse in Premier League lotterebbe per il 3/4 posto. Cosa ne pensi? "Penso che la Juve a livello di organico possa competere sia col Manchester City che col Liverpool. Il discorso di Adani non è affatto sbagliato perché  il campionato italiano è stato ridimensionato dai risultati raggiunti dalle squadre del nostro paese, sicuramente i bianconeri in Premier non dominerebbero come in Italia".

Se potessi dare un consiglio al giovane Kean, cosa gli diresti? Gli consiglieresti di andare in una squadra meno importante per giocare con più continuità? "Sono scelte personali non semplici e sono sicuro che lui sia consigliato al meglio dal suo staff e non mi permetterei di dargli dei consigli. Personalmente prima di abbandonare un top club a livello nazionale ed europeo, farei delle valutazioni approfondite, poi credo che il rinnovo firmato a determinate cifre con la Juve dimostra che la società bianconera punta sul suo talento"

Il "tuo" Arsenal è riuscito ad eliminare il Napoli dall'Europa League. Pensi che la squadra di Emery possa conquistare la competizione europea? "Ho visto entrambe le partite e la gara di andata ha inciso molto, indirizzando molto la qualificazione. Sinceramente non mi aspettavo uno scarto così ampio perché il Napoli è una grandissima squadra che nel ritorno ci ha provato fino all'episodio della punizione. In molti pronosticano una finale Chelsea-Arsenal ma io credo che, avendo visto anche uno spezzone di Benfica-Eintracht credo che i tedeschi possano eliminare il Chelsea ed arrivare in finale dove spero arrivino i Gunners".

Quali sono stati i giocatori che ti avevano aiutato maggiormente ad inserirti nella realtà inglese quando iniziasti con l'Arsenal a Londra? "Inizialmente sono stati Henry, Senderos e Viera ad aiutarmi perché conoscevo già l'italiano e quindi mi hanno facilitato soprattutto per la lingua. In seguito ho legato maggiormente con i giocatori miei coetanei come Clichy, Senderos e Fabregas coi quali ho sicuramente legato anche fuori dal campo"

Quando decidesti di tornare in Italia dall'Inghilterra, avevi solo la possibilità viola o anche altre offerte? "In quel momento le due opzioni erano Napoli e Fiorentina, sembrava inizialmente che dovessi andare a giocare nella società partenopea ma poi chiusi l'accordo con la società viola dove purtroppo non ho avuto molto spazio in una squadra molto importante".

Progetti per il futuro? "Ho rinnovato con la Fermana, c'è la voglia di proseguire qui anche se adesso la testa è assolutamente concentrata ai playoff che stanno per iniziare. Vedremo cosa accadrà quest'estate, può succedere di tutto ma speriamo che non sia come l'ultima quando è successo veramente di tutto soprattutto nelle categorie minori".

Ringraziamo naturalmente Arturo Lupoli per la cortese disponibilità.