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ESCLUSIVA GRIMI: “Cristiano via da Madrid perchè ha ancora voglia di mettersi in gioco”

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Il laterale del Newell's Old Boy Leandro Grimi che ha vestito anche la maglia del Milan ci ha rilasciato un'esclusiva intervista

redazionejuvenews

di Marco Guido

L'esterno mancino della squadra argentina del Newell's Old Boy, Leandro Grimi, ha vissuto tra la tante anche una stagione con la maglia del Milan e proprio per questo motivo abbiamo deciso di intervistarlo in vista della sfida che stasera si gioca allo Juventus Stadium tra i bianconeri ed i rossoneri.

Ecco cosa ci ha raccontato:

Come va la stagione in Newell's Old Boy? "Dopo aver giocato tutte le amichevoli, le gare di precampionato, purtroppo ho subito un brutto colpo al ginocchio destro. I medici hanno impiegato molto tempo per capire che il problema riguardava il menisco e, dopo l'operazione si è manifestato anche un edema osseo che mi ha ulteriormente rallentato il mio rientro in gruppo".

Ho letto che ha fatto il bellissimo gesto di non ricevere uno stipendio per diversi mesi a causa dell'infortunio che gli aveva impedito di giocare. Da dove viene questa idea? "Il Newell's è il club della mia vita ed ho sempre sognato di giocare con questa maglia. Ho vissuto una carriera ad alti livelli ed ora che sono arrivato in questa squadra speciale per me, mi è venuto spontaneo non ricevere un compenso visto l'infortunio che mi sta impedendo di giocare. Sto lavorando quotidianamente anche più del normale per rientrare il prima possibile e tutti mi stanno dimostrando molto affetto e visto che ora ho la possibilità, mi è venuto spontaneo farlo per la squadra ed i tifosi".

Sabato abbiamo giocato la Juventus-Milan, che partit ti aspetti di vedere? "Spero sempre che il Milan possa vincere perchè, anche se sono rimasto poco tempo in maglia rossonera, mi hanno dato la possibilità di migliorarmi. La Juventus è sicuramente molto forte, sono due club di livello mondiale e penso che possa vincere il Milan".

Pensi che il Milan riuscirà a chiudere il campionato in quarta posizione e quindi garantendosi l'opportunità di giocare il prossimo anno in Champions League? "Credo proprio di si! Per me è il club più importante del mondo e sicuramente merita di giocare la Champions perchè la competizione europea senza il Milan non è la stessa e quindi spero che, oltre a tornare in Champions, possano tornare ai livelli altissimi del passato rossonero".

La prossima settimana  si giocherà l'Ajax-Juventus, pensi che i bianconeri siano ancora favoriti anche in assenza di Cristiano Ronaldo? "Credo che la Juventus ha una grande squadra e quest'anno abbia fatto un ulteriore salto di qualità acquistando un giocatore importante come Cristiano Ronaldo. Anche se il portoghese non giocasse, credo che i bianconeri siano comunque fortissimi e possano conquistare l'accesso alle semifinali".

Sei stato sorpreso dal passaggio dal Real Madrid alla Juventus la scorsa estate? "Sinceramente no perchè mi sembra che Cristiano sia un giocatore che voglia sempre migliorare e probabilmente questa voglia di superarsi stava diminuendo a Madrid e quindi ha accettato la proposta della Jvuentus. Sta facendo benissimo, è naturalmente un giocatore straordinario ed è subito diventato fondamentale per il club bianconero".

A Milano hai vissuto solo una stagione. Che ricordi hai e cosa non ha funzionato? "E' stata una tappa fondamentale per la mia maturazione e la mia carriera in cui imparai tantissimo in poco tempo perchè mi sono ritrovato nel miglior club del mondo. Sono rimasto poco tempo ma ho imparato moltissimo visto che mi allenavo quotidianamente con grandissimi giocatori".

Quale giocatore ti ha aiutato di più ad inserirti nella squadra rossonera? "Ricordo che Maldini, Gattuso e Ambrosini mi aiutarono, insegnandomi molto anche dal punto di vista umano e non solo dal punto di vista professionale e gliene sono grato".

Progetti per il futuro? "Spero di poter ritornare il prima possibile in campo e poter aiutare la squadra in cui ho sempre sognato di giocare"

Ringraziamo naturalmente Leandro Grimi per la cortese disponibilità