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ESCLUSIVA COFIE: “A Genova mi hanno fatto diventare un uomo. Sturaro, che umiltà”

Juve-Genoa

L’ex centrocampista del Genoa Isaac Cofie, ora in forza allo Sporting Gijon ci ha rilasciato un’esclusiva intervista

redazionejuvenews

di Marco Guido

Isaac Cofie ex centrocampista tra le tante anche del Genoa ed attualmente in forza allo Sportin Gijon, ci ha rilasciato un’esclusiva nella quale abbiamo naturalmente parlato della sfida che Domenica vedrà impegnate a Marassi i rossoblu e la Juventus.

Ecco cosa ci ha raccontato:

Come sta andando la stagione allo Sporting Gjion? “Sono contento, ho finalmente ricominciato a giocare dopo tanto tempo ed abbiamo anche iniziato a vincere in campionato e sono naturalmente molto felice per la situazione che stiamo vivendo”.

Ti ha sorpreso la rimonta della Juventus in Champions League? “Non mi ha sorpreso perché conoscendo la Juventus, i suoi giocatori anche sotto il punto di vista umano mi aspettavo una gara del genere. Hanno comunque fatto una grandissima impresa: in molti si potevano aspettare che potessero vincere a Torino ma non di passare il turno e rimontare i due gol ad una squadra forte come l’Atletico Madrid”.

Chi ti è piaciuto in particolar modo, a parte Cristiano Ronaldo? “Penso che tutti siano stati davvero grandi però Bernardeschi credo che sia riuscito a fare la differenza. Emre Can ha giocato in un ruolo che non il suo abituale ma ha giocato benissimo, contribuendo molto alla vittoria sotto il punto di vista tattico della squadra bianconera”.

Chi dovrebbe evitare la Juve nei quarti di finale? “Dopo un’impresa del genere, la Juve non debba aver paura di nessuno e anzi credo che prima affronti le grandi e forse meglio è. Sono sicuramente pronti a giocare contro chiunque”.

Pensi che i bianconeri possano arrivare in finale? “Possono sicuramente arrivare in finale ma bisogna vedere in quali condizioni arrivano alle partite. La Champions League è una competizione a sé ed ogni importante è fondamentale ma con la mentalità che hanno dimostrato Martedi, hanno molte chance di arrivare fino in fondo”.

Domenica si gioca Genoa-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? “Penso che sarà una bellissima partita ma se la Juve giocherà come contro l’Atletico Madrid sarà sicuramente durissima. Io da genoano mi auguro che i bianconeri arrivino un po’ stanchi e magari con un po’ di concentrazione in meno del solito dopo la grande impresa e magari i rossoblu provano ad approfittarne. A Marassi è tutto possibile”.

Che ricordi hai dell'esperienza vissuta al Genoa? “Sono arrivato al Genoa dal niente. Ogni giorno vissuto a Genova era fantastico: mi hanno accolto come un bambino e mi hanno fatto diventare uomo. Sono stato benissimo in tutti gli anni che ho vissuto li, ero circondato da tanto affetto dalla società, dai compagni e dai tifosi”.

Ti ha sorpreso il ritorno di Sturaro al Genoa? “Non mi ha sorpreso, ogni giocatore prende le decisioni in base al momento. Alla Juve ha fatto bene disputando grandi partite ma tornando a Genova ha ulteriormente dimostrato tutta la sua grande umiltà. E’ stato infortunato ed ora sta recuperando la migliore condizione e quando rientrerà sarà sicuramente un grande acquisto per

Ti piacerebbe tornare in Italia? Progetti per il futuro? “Sto pensando a finire bene la stagione, stiamo lottando per entrare in zona playoff ma bisogna lottare in ogni partita. Sono concentrato sul presente e sul concludere al meglio questa annata”.

Ringraziamo naturalmente Isaac Cofie per la cortese disponibilità.