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Fernando Santos c.t. del Portogallo non vuole più parlare dell’assenza di Ronaldo

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Cristiano Ronaldo ha avuto conversazioni private col ct del Portogallo Fernando Santos riguardo al suo futuro internazionale. 

redazionejuvenews

Il Portogallo è stato eliminato ai sedicesimi finali della Coppa del Mondo dopo la sconfitta per 2-1 contro l'Uruguay.

E' stato un torneo deludente per il Portogallo dopo la vittoria ad Euro 2016. Ronaldo, dopo l'estate, ha annunciato che avrebbe preso una pausa indefinita dal calcio internazionale. L'attaccante 33enne ha più che dimostrato il suo valore con la sua nazionale, realizzando 154 presenze con il Portogallo. In quindici anni, Ronaldo ha segnato 85 gol, che lo mettono al secondo posto nella lista di tutti i marcatori internazionali di tutto il mondo, dietro all'iraniano Ali Daei (109). Nonostante l'assenza di Ronaldo, il Portogallo si è qualificato per le finale four della Nations League vincendo il Gruppo 3 con Italia e Polonia. L'attaccante della Juventus è rimasto assente dopo la Coppa del Mondo, dimostrando però il suo sostegno alla squadra attraverso i social media. Dopo il pareggio contro l'Italia di sabato, che ha assicurato il passaggio del turno al suo Portogallo alla fase finale, Ronaldo ha twittato: "Ancora una partita verso l'obiettivo. Buona fortuna ragazzi!" Alcuni credono  che il fenomeno portoghese stia tagliando i legami con la nazionale. Ecco cosa ha dichiarato il tecnico Fernando Santos: "Se qualcuno ha dei dubbi sul fatto che Ronaldo sia con questa squadra, deve solo guardare i suoi post sui social media prima e dopo le partite. A parte questo, non ho intenzione di rendere pubbliche le conversazioni private. Le domande sulla sua assenza stanno trascurando i giocatori che hanno conquistato un'importante qualificazione alla fase finale di questa nuova ed importante competizione. Stiamo parlando del miglior giocatore del mondo ma è importante anche parlare dei giocatori di domani. Si può continuare ad insistere, ma è difficile continuare a rispondere sempre alla stessa domanda".